I problemi in difesa dell‘Inter sono evidenti e molto spesso, anche troppo spesso, sul banco degli imputati è giustamente finito Stefan de Vrij. Addossare tutte le colpe di una fase difensiva disastrosa solo all’olandese sarebbe sbagliato, ma è evidente come da mesi il calciatore si sia perso. Dal Derby perso lo scorso anno (costato uno Scudetto) a causa delle sue disattenzioni, l’ex Lazio è entrato in una spirale negativa che sembra senza uscita. Ed è anche per questo che l’Inter sta iniziando a guardarsi intorno sul mercato.
Il contratto di de Vrij scade a giugno 2023 e, nonostante qualche spiraglio per il rinnovo si sia aperto, per ora tutto è ancora fermo. Per età (31 anni) e rendimento, l’Inter punterà sicuramento ad una diminuzione dell’ingaggio, ma non è detto l’olandese accetti. E intanto i dirigenti nerazzurri seguono con interesse possibili sostituti, su tutti Becao e N’Dicka. Il centrale dell’Udinese ha una valutazione contenuta, 12-13 milioni al massimo, e conosce molto bene il nostro campionato. Braccetto destro naturale, potrebbe fare il vice Skriniar o, qualora lo slovacco venisse dirottato perno centrale, prendere il suo posto.
N’Dicka invece è un profilo che fa gola a diverse big d’Europa, soprattutto visto che è in scadenza con l’Eintracht Francoforte. L’Inter monitora la situazione, pronta a calare un asso nella manica: Gosens. Il laterale sinistro, che potrebbe essere ceduto senza troppi rimpianti già a gennaio, piace molto al club tedesco. Uno scambio tra i due potrebbe quindi essere plausibile. L’Inter rinforzerebbe la difesa con un’operazione che renderebbe meno amaro il fallimento dell’operazione Gosens. Mentre l’Eintracht eviterebbe di perdere il proprio gioiello a zero a giugno, ottenendo in cambio un giocatore che sta seguendo da mesi.
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