La stagione di Edin Dzeko ha preso una brutta china: dopo un finale di 2022 da protagonista e due gol fondamentali nel 2023 (Napoli e Milan in Supercoppa), il bosniaco si è inceppato e non è più andato a segno. Il suo rinnovo di contratto con l’Inter, allora, certo fino a qualche settimana fa, non è più tanto sicuro.
La stagione dei nerazzurri è entrata in una fase delicata. Le prossime partite determineranno il raggiungimento o meno degli obiettivi stagionali e, dunque, c’è bisogno di massima concentrazione. Per questo motivo, come riferisce La Gazzetta dello Sport, le trattative per i rinnovi sono sospese fino a fine stagione.
Con Dzeko, c’è silenzio da gennaio e permane una distanza importante: l’entourage del bosniaco chiede due anni di contratto, l’Inter vuole offrirne uno. Doveva esserci un nuovo contatto in primavera, ma ora dovrebbe essere rimandato. Se non ci sarà un avvicinamento da una delle due parti, pertanto, l’addio sarà ufficiale, con il Cigno di Sarajevo pronto a provare un’esperienza negli Stati Uniti.
Il calo di prestazioni di Dzeko nelle ultime settimane è evidente e potrebbe aver fatto sorgere qualche dubbio: l’attaccante bosniaco va per i 37 anni (il 17 marzo) e il suo exploit di qualche mese fa potrebbe anche essere stato l’ultimo della sua carriera. Difficile avere la certezza di averlo ancora ad alti livelli. Anche per questo motivo, l’Inter vorrebbe sì premiare il giocatore, ma tutelarsi con un rinnovo di un solo anno, per evitare di ritrovarsi in rosa troppo a lungo un giocatore ormai sul viale del tramonto.
Il tedesco ha diretto tre volte i nerazzurri
Dal siparietto in tv alla doppietta di Udine
Alcune curiosità emerse dalla gara in Friuli