Inter, caccia al vice Brozovic: i 6 nomi in lizza per il posto
Chi sarà scelto come profilo più adatto dal club?Anche Simone Inzaghi lo ha confermato: in estate l’Inter dovrà necessariamente trovare un giocatore in grado di coprire il ruolo di vice Brozovic. Il croato è un uomo cruciale per la squadra, forse anche troppo, e ogni volta che manca la squadra fatica enormemente. In rosa infatti manca un profilo che possa agire nelle stesse zolle in scioltezza. Ecco perché Marotta ed Ausilio stanno già lavorando per trovare un centrocampista che, all’occorrenza, possa far rifiatare Brozovic. La Gazzetta dello Sport ha stilato un elenco di 6 nomi di papabili giocatori, già accostati ai nerazzurri che potrebbero fare al caso di Inzaghi.
Il primo della lista è Leandro Paredes, ex Roma ora in forza al PSG. Il ragazzo ha ancora solo un anno di contratto con il club francese e questo potrebbe facilitare molto le cose in ottica cessione. Per portarlo a Milano potrebbero bastare 15 milioni circa. Certo è che l’argentino non si accontenterebbe di essere un “panchinaro”. La sua duttilità gli permette tranquillamente di fare la mezzala, perciò entrerebbe prepotentemente nelle rotazioni, alternandosi di volta in volta con i 3 titolari fissi.
Il secondo nome caldo è quello di Jordan Veretout della Roma. Il ragazzo è finito ai margini con Mourinho e, pur non essendo un regista puro, ha le carte in regola per adattarsi al ruolo e di essere una buona mezzala di rincalzo. Il cartellino di norma si aggirerebbe sui 15-20 milioni, ma visti i nervi tesi a Trigoria potrebbe partire per molto meno. Il club della Capitale preferirebbe comunque piazzarlo all’estero.
L’outsider in terza posizione potrebbe essere Morten Hjulmand, giovane centrocampista del Lecce che sta impressionando in Serie B. Molto forte fisicamente e dotato di piedi discreti, il suo nome potrebbe essere un azzardo, ma potrebbe invece rivelarsi un oculato investimento per il futuro. Su di lui aleggia però già lo spettro della Premier: l’esito della possibile operazione dipenderà soprattutto dalle richieste del Lecce. L’Inter per un profilo simile non sarebbe certo disposta a spendere cifre folli senza essere sicura del suo rendimento.
Altro nome giovane ed interessante è quello di Boubacar Kamara. Il 22 enne del Marsiglia quasi certamente non rinnoverà e proprio per questo, oltre che per età e talento, è una ghiotta occasione. L’Inter infatti potrebbe prenderlo a parametro zero, assicurandosi gratuitamente un prospetto dal sicuro avvenire. La sua valutazione infatti in condizioni normali sarebbe già sui 30 milioni di euro, e portarlo a Milano da svincolato sarebbe un gran colpo. La concorrenza però ovviamente è molto agguerrita e i nerazzurri non possono fare follie nemmeno in termini di ingaggio.
Altro profilo da Roma è quello di Gonzalo Villar, attualmente in prestito al Getafe. A differenza degli altri nomi trattati, che sarebbero più adattati al ruolo, Villar è invece un regista puro. Il ragazzo potrebbe accettare di buon grado di accasarsi all’Inter come “allievo” di Brozovic, sostituendolo solo quando necessario. Il suo cartellino rientra ampiamente nei parametri nerazzurri e la sua cessione estiva da parte della Roma è quasi certa. Che possa essere lui il nome giusto?
Infine la soluzione interna, Lucien Agoumé. Il ragazzo, prodotto dal vivaio nerazzurro e ora in forza al Brest, sta dimostrando di poter giocare già da titolare e con autorità. Il vantaggio sarebbe di non spendere assolutamente nulla, essendo già sotto contratto, e di poter far maturare un diamante grezzo alle direttive di un campione nel ruolo come Brozovic. L’incognita resta quella dell’esperienza: pur essendo titolare ormai da 3 anni in giro per l’Europa, Agoumé è ancora una promessa acerba che deve sbocciare pienamente. Se l’Inter vuole competere in Italia e in Europa nella prossima stagione, sarà sufficiente per coprire la mancanza di Brozovic in alcune partite?