Ha dato ottimi segnali l’Inter di Simone Inzaghi in un precampionato che, al netto delle complicanze inaspettate che hanno accompagnato il mercato del club nelle ultime settimane, ha confermato le qualità del nuovo allenatore. Come fatto da Antonio Conte nel girone di ritorno, fin qui il tecnico piacentino è stato soprattutto bravo a riuscire a tenere ben lontane dallo spogliatoio le voci extra-campo, concentrandosi solamente su un approccio con la squadra che fin qui ha mostrato ottimi segnali sul piano del gioco, convincendo anche qualche tifoso che al suo annuncio si era detto scettico.
Nel frattempo, tornando alla cessione di Lukaku, nella lunga lista degli attaccanti che Marotta e Ausilio stanno sondando incessantemente in queste ultime ore, uno spazio importante lo sta occupando Duvan Zapata. Il centravanti dell’Atalanta sta spingendo per l’addio, a tal punto da far arrivare gli agenti in Italia per trattare la cessione, ma senza un adeguato sostituto il club bergamasco ha fatto capire il ragazzo che non si muoverà da Bergamo. Per questo motivo il colombiano, che sembrava nettamente in vantaggio nelle scorse ore, adesso rimane in standby.
E’ decisamente più recente invece il nome di Wout Weghorst, accostato ai colori nerazzurri nella serata di ieri. L’attaccante olandese, molto possente sul piano fisico, secondo quanto scritto stamattina da La Gazzetta dello Sport non convincerebbe del tutto i dirigenti interisti. Nome che invece mette d’accordo proprio tutti è quello di Lorenzo Insigne, lontano dal rinnovo di un contratto che con il Napoli andrà in scadenza nell’estate 2022, ma per il quale l’Inter non si è mai mossa concretamente.
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