La transizione da Antonio Conte a Simone Inzaghi non sarà un cambiamento trumatico. I due allenatori hanno fondamentalmente idee di gioco simili: il modulo 3-5-2, l’aggressività e la tanta qualità a centrocampo. Ma ci sono delle sostanziali differenze. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Conte ammirava Brozovic ma non al punto di considerarlo un incedibile del mercato. Per Inzaghi non è così: il tecnico ex Lazio ritiene il centrocampista vice campione del Mondo un intoccabile. Ne apprezza le qualità di costruzione e, allora, fermi tutti: Brozo non partirà nonostante le sirene inglesi. E le differenze tra Conte e Inzaghi non finiscono qui.
Non ci sarà da stupirsi se Matias Vecino, in caso di assenze di occasioni di mercato, resterà a Milano: Inzaghi ritiene il centrocampista ex Fiorentina un ottimo giocatore e potrebbe riuscirsi a ritagliare dello spazio. Lo stesso discorso vale per Alexis Sanchez: al nuovo tecnico (non ancora ufficiale) piace molto perché capace di giocare dietro le punte, in attesa dell’arrivo del quarto attaccante giovani per sostituire Pinamonti. L’Inter di Inzaghi comincia a prendere forma.
La rivelazione dell'ex centrocampista dell'Inter
Cosa sta succedendo all'attacco dell'Inter
Segui la nostra diretta a partire dalle 19.30
Le parole del centrocampista turco
Le condizioni del centrocampista turco