Come già accaduto nelle ultime due estati, le voci circa un presunto addio di Lautaro Martinez, giovane stella dell’attacco nerazzurro, si fanno sempre più insistenti con l’arrivo del mese di agosto. Tuttavia sinora le ipotesi sono sempre rimaste tali e l’argentino è nel frattempo diventato una colonna della squadra, al fianco del suo gemello diverso, Romelu Lukaku. Alla luce della delicata situazione economica dell’Inter e del calcio italiano però, la situazione è cambiata?
L’Inter da più di un anno sta cercando di blindare il proprio gioiellino, con un rinnovo del contratto al rialzo. Il ragazzo però, su spinta sicuramente del nuovo agente, spesso molto ambiguo nelle dichiarazioni sull’Inter, Alejando Camano, temporeggia, in attesa di capire l’evolversi della situazione. L’impressione è che, vista l’incertezza che aleggia intorno alla proprietà del club dopo le restrizioni del governo cinese, Camano non abbia alcuna fretta, in attesa dell’arrivo di un’offerta da un top club europeo.
I nerazzurri sono pronti a passare dai 3 milioni a stagione attuali ai 4,5, mentre Lautaro ed il suo entourage ne vorrebbero almeno 6,5. La distanza è tutt’altro che semplice da colmare e, per quanto all’Inter tutti predichino calma, il tempo corre ed il 2023 non sembra poi così lontano da questo lato del 2021. Tuttavia non bisogna farsi prendere dal panico e lasciarsi andare a inutili allarmismi.
L’intenzione dell’Inter è quella di trattenere a lungo il proprio matrimonio, anche e soprattutto per il grande legame, non solo calcistico, maturato con il compagno di reparto. Per questo, anche senza rinnovo, il piano della società è quella di non mettere sul mercato Lautaro in questa finestra di mercato, contando sul fatto di poter trovare un accordo tra le parti prima della prossima estate. Questo ovviamente a meno di offerte mostruose, cosa che in questo periodo pochissimi club potrebbero garantire, sicuramente non quelli spagnoli, eventuale meta preferita di Martinez. Sinora i timidi tentativi di Arsenal e Atletico Madrid (40 milioni + 10 di bonus) sono stati seccamente respinti al mittente. L’Inter prenderebbe in considerazione solamente offerte superiori agli 80-90 milioni di euro, cifra più che accettabile viste le cifre che stanno girando nonostante la crisi.
Inoltre, in caso che la remota possibilità di una cessione dovesse concretizzarsi, il “malloppo” ottenuto verrebbe reinvestito quasi totalmente e non messo a bilancio per risanare come accaduto nel caso di Hakimi. I tifosi per ora possono stare relativamente tranquilli: trattative del genere non sono facili da portare avanti in tempi brevi e più tempo passa, meno è probabile un addio dell’argentino. I gemelli del goal quindi, a meno di colpi di scena clamorosi, rimarranno uniti, pronti a portare alla Milano nerazzurra valanghe di reti e nuovi successi.
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