La sconfitta con l’Atletico Madrid, tra le altre cose, ha evidenziato un problema in attacco dei nerazzurri. Senza l’infortunato Arnautovic, nuovamente fuori per un problema muscolare, l’Inter si è ritrovata Alexis Sanchez come unica alternativa a Lautaro e Thuram, entrambi a dire la verità poco ispirati nella notte di Madrid.
Di contro, invece, il Cholo Simeone ha potuto fare affidamento sulla freschezza di Depay e Correa, entrambi decisivi con la loro abilità nello stretto a mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra. Ricambi che l’Inter spera di poter avere in futuro, dopo aver già bloccato intanto a costo zero l’ingaggio di Mehdi Taremi per la prossima estate.
Oltre al rientrante Valentin Carboni e in attesa di prendere una decisione su Arnautovic, l’Inter potrebbe necessariamente cercare un nuovo attaccante. Alexis Sanchez non verrà riconfermato dopo l’errore dal dischetto e insieme a Taremi potrebbe essere rimpiazzato da un’altra seconda punta. Come scritto da Tuttosport, il grande obiettivo nel mirino è Albert Gudmundsson.
Per l’attaccante del Genoa è sfida serratissima con Juventus e Fiorentina, altre pretendenti sul classe 1997. Per quanto riguarda la valutazione del cartellino, l’impressione è che il Grifone non abbia intenzione di lasciarlo andare per meno di 40 milioni di euro. Un investimento che verrebbe in parte ricompensato da un ingaggio non troppo elevato: Gudmundsson andrebbe a pesare circa 2,5 milioni l’anno, lo stesso stipendio attualmente garantito dall’Inter a Sanchez.
La sfida con l’Atletico Madrid ha dimostrato quanto i cambi, in una sfida di così alto livello, possano fare la differenza. L’ingresso in campo di Depay ha obiettivamente messo in crisi la difesa nerazzurra: la rapidità nello stretto e la grinta messa in campo dall’olandese, hanno scombinato i piani di Inzaghi. In generale, calciatori abili nell’uno contro uno come anche Riquelme e Correa hanno sempre generato pericoli sul finale. Caratteristiche che i dirigenti dell’Inter hanno annotato sui loro taccuini e che ricercheranno nel prossimo attaccante da regalare ad Inzaghi. Ecco che in un contesto del genere un calciatore come Gudmundsson potrebbe diventare un ricambio credibile e soprattutto determinante in serate di questo calibro.
Ecco cosa è successo al termine di Udinese-Inter
Le parole del tecnico nerazzurro al termine della gara
Commento a caldo post-partita di Udinese-Inter 2-3, 6a giornata Serie A 2024/2025, 28 settembre 2024.…
L'esultanza dopo il gol del 3-1
Guarda le immagini salienti della gara del Bluenergy Stadium