L’Inter respinge la richiesta di Calhanoglu: maxi offerta Bayern
Il club tedesco pronto a presentarsi con una maxi proposta
Inizia quest’oggi una settimana che rischia di diventare già decisiva per il futuro di Hakan Calhanoglu. Nei giorni scorsi, infatti, è ufficialmente scattato l’allarme sul centrocampista turco in seguito alla fuga di notizie sul corteggiamento nei suoi confronti da parte del Bayern Monaco.
Un interesse che va avanti da tre mesi, ma a cui non ha ancora fatto ancora seguito un’offerta ufficiale da parte dei tedeschi anche per via dell’incedibilità dichiarata dai nerazzurri. Come scritto questa mattina da La Gazzetta dello Sport, però, qualcosa di importante potrebbe muoversi a breve. Questo perché pare che tra l’Inter e Calhanoglu vi siano state delle frizioni a causa degli ultimi contatti avuti con l’agente Gordon Stipic.
Il club nerazzurro avrebbe ricevuto dal procuratore una richiesta di ritocco dell’ingaggio per un ulteriore anno di contratto sulla scia di quello appena rinnovato da Lautaro Martinez, sui 9 milioni circa. Prolungamento respinto dalla società che appena un anno fa ha esteso il contratto di Calhanoglu al giugno 2027 sui 7 milioni, un ingaggio addirittura superiore rispetto a quello garantito a Barella con l’ultimo rinnovo.
Per l‘Inter il centrocampista turco rimane incedibile, ma chiaro che una valutazione del suo cartellino da parte dei dirigenti è già stata fatta. 70 milioni sarà la prima richiesta formulata dal club nerazzurro, sulla quale ovviamente si potrà ragionare al ribasso davanti ad una proposta dei bavaresi.
Qualora il calciatore dovesse spingere per la cessione, a quel punto l’Inter si troverebbe costretta a rituffarsi sul mercato per cercare un sostituto. A tal proposito, non è da sottovalutare Khephren Thuram, fratello minore di Marcus e centrocampista da sempre apprezzato dai nerazzurri. Il francese è attualmente in trattativa con la Juventus, anche per questo c’è fretta di capire le intenzioni di Calhanoglu così da poter preparare una contromossa in tempi brevi.