Va avanti con calma, ma con ottimismo la trattativa per il ritorno di Romelu Lukaku all’Inter. Questa volta a titolo definitivo. Il tappo è saltato, scrive La Gazzetta dello Sport, con l’avvocato Sebastien Ledure che ha aperto i colloqui tra le due società portando una prima offerta respinta dal Chelsea alla quale farà presto seguito un secondo rilancio più corposo: il muro dei 30 milioni di euro sarà sfondato con l’aggiunta di corposi bonus, che la dirigenza nerazzurra intende legare soprattutto a trofei e risultati importanti. Il Chelsea partiva da 45, ma può scendere a 40.
Tutte le parti sanno che i discorsi non possono andare troppo per le lunghe e allora si entra nel vivo. Lukaku, nel frattempo, ha fatto un altro passo in direzione nerazzurra e domani secondo il quotidiano non sarà nel ritiro di Cobham dove inizieranno i lavori per la nuova stagione dei Blues sotto la guida di Pochettino. L’obiettivo è non andare oltre questa settimana.
Si prevede un investimento molto oneroso per l’acquisto definitivo di un calciatore classe ’93. È una scelta precisa da parte dei dirigenti che hanno deciso di assumersi un rischio importante. Evidentemente però la convinzione è che il ritorno sia più immediato e assicurato rispetto a quello che potrebbero dare le varie alternative paventate, da Taremi a Zapata.
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