Daniel Maldini è il nome che ha preso piede in casa Inter negli ultimi giorni. Il trequartista del Monza, ceduto la scorsa estate dal Milan a titolo definitivo, è stato osservato dai nerazzurri in occasione del pareggio nell’ultima giornata di campionato contro la Roma.
Come confermato da Tuttosport, il classe 2001 non era l’unico obiettivo nella lista di Piero Ausilio. Il ds, infatti, ne ha approfittato per prendere appunti anche su Warren Bondo, centrocampista francese classe 2003 anche lui di proprietà del Monza.
Secondo il quotidiano torinese, è però il figlio d’arte ad aver attirato le principali attenzioni dell’Inter. Maldini ha infatti caratteristiche che potrebbero far comodo ai nerazzurri, nonostante qualche perplessità in merito alla sua collocazione tattica nel 3-5-2 di Simone Inzaghi. Il fantasista, tra l’altro, non viene visto come alternativa a Jonathan David, bensì come pista parallela.
I motivi di fondo per cui l’Inter crede nella doppia operazione sono due: il primo di natura anagrafica, il secondo per ragioni economiche. Entrambi rientrano nel piano di Oaktree che punta a ringiovanire una delle rose più anziane di tutta la Serie A come quella nerazzurra. Inoltre, parliamo di due profili low cost: Maldini viene valutato intorno ai 10 milioni di euro, mentre il canadese lascerà con molta probabilità il Lille a fine stagione a costo zero.
A modificare le strategie dell’Inter potrebbero essere le due solite antagoniste, Milan e Juventus. I rossoneri vantano infatti uno 50% sulla futura cessione del trequartista italiano e potrebbero riportarlo a casa a metà prezzo. I bianconeri, invece, sono i principali competitor dei nerazzurri nella corsa a David come parametro zero.
Voci di mercato irrealizzabili per i nerazzurri
Cinque curiosità sull'esterno canadese dell'Inter
Le mosse dei nerazzurri nel 2025
Tutte le informazioni utili per seguire il match
Appuntamento natalizio con Lorenzo e Simone