Francesco Acerbi (@Getty Images)
Dovesse rimanere così la rosa dell’Inter, al netto di alcune uscite legate a quelli che vengono attualmente considerati esuberi della prima squadra come Alexis Sanchez, Simone Inzaghi avrebbe una squadra quasi al completo. Ora che Skriniar è più vicino alla permanenza che all’addio, infatti, l’unica posizione scoperta tra i reparti nerazzurri è quella di un vice de Vrij, casella svuotata nelle scorse settimane dal mancato rinnovo di Andrea Ranocchia passato ufficialmente al Monza.
Qualora a centrocampo Gagliardini non dovesse muoversi in uscita, l’Inter effettuerà l’ultimo movimento in entrata in difesa. Come scritto questa mattina da La Gazzetta dello Sport, la logica fa pensare che il club andrà alla ricerca di un profilo low cost. Se l’ex Lione Jason Denayer (svincolato dallo scorso 30 giugno) non ha scaldato la dirigenza, rimane invece in cima alle preferenze di Inzaghi il nome di Francesco Acerbi, in rotta con la Lazio e in uscita a basso prezzo.
Il centrale della Nazionale Italiana rimane senz’altro l’opzione più credibile e avvicinabile in questo momento dall’Inter. Tra gli altri profili vanno comunque tenuti d’occhio sempre Demiral, nell’ambito di un possibile scambio con Andrea Pinamonti, oppure Milenkovic della Fiorentina che potrebbe salutare per 15 milioni. Il grande sogno rimane Manuel Akanji del Borussia Dortmund: l’Inter vorrebbe strapparlo a zero la prossima estate, ma l’impressione è che nelle prossime settimane lo svizzero si muoverà.
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