Mercato – Inter, occhi su Angileri: l’identikit dell’esterno argentino
Il ragazzo può essere adatto alla Serie A?Raramente l‘Inter ha pescato male con i calciatori argentini: Zanetti, Cambiasso, Crespo, Samuel, Lautaro Martinez e chi più ne ha più ne metta. L’ultimo nome che sembra essere però finito sui taccuini nerazzurri difficilmente entusiasmerà i tifosi: Fabrizio Angileri. L’esterno, attualmente in forza al River Plate, in estate diventerà un parametro zero, situazione che ingolosisce sempre l’Inter, a caccia di affari low cost. Tuttavia l’esterno può dare veramente qualcosa alla squadra? Cerchiamo di scoprirlo insieme.
Angileri non è un giovanotto anzi: ha già 28 anni e zero esperienze europee sul proprio curriculum. Si tratta di un discreto mestierante della fascia sinistra e nulla più: un terzino con piedi buoni, relativamente abile nel piazzare palloni in area di rigore. Il suo curriculum parla chiaro: raramente è stato titolare inamovibile anche in un campionato non certo eccessivamente probante come quello argentino. Perché quindi scegliere puntare su di lui?
In primis, come già detto, per il prezzo. In secondo luogo perché, seppur senza picchi di rendimento clamorosi, è un giocatore duttile, utile e affidabile. Una sorta di Darmian argentino e molto più abile nel dribbling. E si è visto con Conte quanto l’ex Torino sia stato cruciale. Il vero problema è però che Angileri non ha mai assaggiato i campi europei e cimentarsi in un campionato tattico come quello italiano alla soglia dei 30 anni non deve essere affatto facile. Certo, Angileri arriverebbe in nerazzurro come “accessorio”: come terzo a sinistra in caso di permanenza di Perisic o come secondo, dietro Gosens, in caso di un addio al croato. Per lui sinora al River Plate 68 partite, 4 goal e 13 assist.
LA STAGIONE 2021 DI ANGILERI:
PRESENZE: 31
MINUTI GIOCATI: 2319
GOAL: 3
ASSIST: 9
CARTELLINI: 2 (GIALLI)
TOCCHI A PARTITA: 66,6
PRECISIONE PASSAGGI: 82%
PASSAGGI CHIAVE A PARTITA: 0,9
DRIBBLING RIUSCITI: 86%
DUELLI AEREI VINTI: 70%
PALLONI PERSI: 15,4
Insomma Angileri è l’uomo giusto? Forse no. Sicuramente esistono calciatori più pronti e di prospettiva, a prezzi contenuti, che possono fare il suo. Magari esterni che conoscono anche già la Serie A. Il ragazzo però non è da buttare via, anzi. E a zero può essere, soprattutto per la panchina, una discreta occasione. Vedremo nei prossimi mesi come evolverà la situazione: su di lui è forte anche il Getafe, che lo schiererebbe titolare.