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Il goal di Stefano Sensi di ieri contro l’Empoli somiglia in un certo senso alla perla dello scorso anno su punizione di Eriksen, sempre in Coppa Italia ma contro il Milan. Due giocatori ai margini, ormai sicuri partenti, che si riprendono il palcoscenico ed una considerazione importante decidendo un match importante. Ma la permanenza di Sensi è un’ipotesi concreta o utopia?

Secondo Gianluca Di Marzio non è da escludere che il centrocampista venga trattenuto a Milano. Non tanto per la rete in sé, quanto più per l’infortunio di Correa. L’argentino infatti è uscito in lacrime e, anche se non sembra un infortunio di gravissima entità, rimarrà fuori gioco per un po’. Questo vuol dire che il reparto avanzato dell’Inter sarà in netta difficoltà, ridotto all’osso. Satriano infatti è già partito in direzione Brest e, con Correa out, Inzaghi avrebbe a disposizione solamente Dzeko, Lautaro e Sanchez, con l’incognita infortuni che incombe anche sul cileno.

Ecco perché Sensi, già utilizzato come trequartista/seconda punta, potrebbe rimanere in nerazzurro. Chissà che la rete con l’Empoli non possa rappresentare la sua rinascita in un nuovo ruolo più avanzato, almeno finché Correa non sarà a disposizione. La Samp è delusa dal momentaneo stop all’operazione, ma l’Inter intanto prende tempo, almeno finché non avrà dati certi sulle condizioni fisiche del proprio attaccante.