L’arrivo del riscadenziamento del prestito con Oaktree, legato ai nuovi introiti della Champions League e del Mondiale per Club, dovrebbero rendere il prossimo mercato dell’Inter più tranquillo, sebbene privo di spese pazze. Una situazione che potrebbe permettere di rafforzare tutti i reparti, senza bisogno di enormi sacrifici.
Un ragionamento che sembra valere soprattutto a centrocampo, al quale in estate si aggiungerà Zielinski ad alzare ulteriormente il tasso tecnico. A meno che non arrivino offerte molto alte a cambiare le carte in tavola, come scritto da Tuttosport, che sottolinea come il giocatore maggiormente “a rischio” sia Nicolò Barella.
Nelle intenzioni dell’Inter, però, ci sarebbe il “sacrificio” di un solo titolare, che corrisponde al profilo di Denzel Dumfries. Il motivo, presto detto, è la distanza sul rinnovo del contratto in scadenza nel 2025, con i nerazzurri intenzionati a monetizzare subito.
Nell’ambiente nerazzurro serpeggia da tempo l’ipotesi di una cessione di Barella, legata anche all’arrivo di Frattesi. Tuttavia, è un’idea che svilisce le ambizioni del club: per lottare al massimo in tutte le competizioni c’è bisogno di una rosa profonda, dove anche dalla panchina sia possibile pescare giocatori all’altezza dei titolari. Il centrocampista sardo, poi, è il vice-capitano e uno dei simboli di questa squadra. Il suo sarebbe più di un semplice addio.
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