Mustafi-Inter: affare saltato per un soffio, ecco cosa è successo …
Mustafi era il vero obiettivo nerazzurro per rinforzare e rimpolpare il reparto arrettrato: l'Arsenal, però, non ha trovato il sostituto
Il calciomercato dura tanto, tante voci si rincorrono, tante trattative vanno a buon fine e altrettante saltano. Solo a mercato terminato, però, vengono svelati i retroscena. Dopo l’addio di Murillo, l’Inter ha cercato un difensore e l’uomo più indiziato – l’unico secondo le parole di Piero Ausilio – è stato Mustafi. “Troppo costoso”, “i nerazzurri possono operare solo per un prestito gratuito”, “l’Arsenal non lo vuole cedere” sono solo alcune delle voci che si sono rincorse negli ultimi giorni infuocati di calciomercato. I gunners – dopo i 42 milioni spesi soltanto un anno fa – non erano certo intenzionati a regalare il giocatore tedesco, ma il vero motivo del mancato buon esito dell’affare sarebbe stato un altro.
Queste le parole del giornalista della BBC David Ornstein, riportate da tuttomercatoweb: “Mustafi aveva chiesto di essere ceduto e questo avrebbe dato all’Arsenal la possibilità di sostituire un giocatore che aveva deluso nella precedente stagione. Ma al club è mancato il tempo per rimpiazzarlo adeguatamente“. Le due società, quindi, avevano trovato l’accordo per l’approdo di Mustafi in nerazzurro, ma il poco tempo di trovare un sostituito all’altezza (Evans era il sogno di Wenger), avrebbe “obbligato” la società londinese a trattenere il giocatore.
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