In questi giorni la scena è stato presa interamente dal caso Brozovic, sempre più vicino alla sua conclusione. L’Inter però ha molte altre questioni in ballo, tra cui la situazione in porta. Già perché André Onana piace molto al Manchester United che però non ha ancora formulato una proposta ufficiale. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, la volontà di portarlo in Inghilterra da Ten Haag, suo ex allenatore, rimane ma c’è un ma. In questi giorni sono infatti circolati i nomi delle eventuali alternative, meno costose, al portiere camerunense come Bijlow del Feyenoord e Trapp dell’Eintracht, pronti ad essere valutati.
Nel frattempo Onana rimane l’obiettivo numero uno, la richiesta dell’Inter è di 60 milioni. I Red Devils cercheranno un piccolo sconto, si parla di 50 più bonus, che rappresenterebbero comunque un’enorme plusvalenza. L’Inter dovrebbe rinunciare a 2 milioni, benefici fiscali del Decreto Crescita, perché il portiere non ha avuto residenza fiscale per tutto il biennio previsto, in caso partisse. I nerazzurri però hanno individuato l’eventuale sostituto.
Nelle ultime sono salite le quotazioni di Anatolij Trubin, 21enne portiere dello Shaktar Donetsk, in scadenza nel 2024. Per acquistarlo, riporta Gazzetta, servirebbe una cifra tra i 15 e i 20 milioni, meno dell’altro obiettivo tra i pali Giorgi Mamardashvili. I nerazzurri lo ricordano dai tempi di Antonio Conte, quando nelle due sfide nei gironi di Champions League contro gli ucraini l’Inter non riuscì ad andare oltre i due pareggi con nessun gol segnato. Due gare in cui Trubin catturò l’attenzione del club, che lo segue da allora. Non va escluso poi l’arrivo di un secondo portiere, si parla di Emil Audero, retrocesso quest’anno con la Sampdoria.
Tutte le informazioni utili per seguire la gara
Il nostro approfondimento sugli interisti ceduti in prestito
Si accende il duello
L'ipotesi per il trasferimento a gennaio