L’intesa tra l’Inter e Pavard non è in discussione: il francese vuole i nerazzurri e i nerazzurri vogliono il francese. Ma l’operazione con il Bayern Monaco, con cui è stato trovato un accordo per 30 milioni più di 2 di bonus, non è ancora conclusa: i tedeschi vogliono prima cautelarsi con un sostituto. Il Biscione fin qui ha atteso con pazienza e continuerà a farlo almeno fino a lunedì. Ma poi…
Il calciomercato è vicino alla chiusura: restano a disposizione ancora pochi giorni e a Inzaghi manca ancora il tanto richiesto braccetto di difesa. Pavard sembrava – anzi lo è tuttora – il profilo ideale, ma lo stallo nella trattativa con il Bayern impone delle riflessioni. Come riporta Tuttosport, la speranza dell’Inter è che la situazione si sblocchi a breve. Però non può certo aspettare in eterno. Anche perché l’accordo con Pavard, in scadenza di contratto a giugno 2024, è particolarmente solido e quindi, qualora sfumasse l’affare con i bavaresi, potrebbe essere prenotato da svincolato per la prossima estate.
Ma il problema di un nuovo difensore per Inzaghi rimarrebbe lo stesso. Ed ecco allora che Marotta e Ausilio cominciano a valutare delle alternative su cui fiondarsi in caso di mancato arrivo del francese. Il primo nome della lista è Perr Schuurs del Torino: olandese classe 1999 che piace da tempo alla dirigenza interista. Secondo DAZN, i nerazzurri potrebbero trovare un’intesa con i granata intorno ai 30 milioni di euro (27 di parte fissa e 3 di bonus). In seconda fila, invece, il più volte citato Tanganga del Tottenham, obiettivo a costi inferiori valutato nelle scorse settimane quando si pensava che la maggior parte del budget sarebbe stata investita per un attaccante.
Come detto, l’Inter resta fiduciosa di poter chiudere la trattativa per Pavard e di metterlo al più presto a disposizione di Inzaghi. Ma se questo non dovesse accadere, Marotta e Ausilio non vogliono farsi cogliere impreparati.
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