Mercato – Le parole di Perisic sono un addio annunciato? Il punto della situazione
Tutto sul rinnovo o il possibile addio di Ivan Perisic all'InterSuper in partita, altrettanto elettrico ai microfoni. Così è stato Ivan Perisic ieri sera nella finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Subito dopo aver segnato la doppietta che ha deciso la gara, il croato ha parlato così ai microfoni di Mediaset: “Futuro? Non lo so. Se un giocatore è importante non aspetti l’ultimo momento a rinnovarlo. Non si parla con i grandi giocatori all’ultimo, dovete sapere anche questo”.
Dichiarazioni che sicuramente non andavano molto d’accordo con quello che aveva detto Marotta proprio nel pre-partita di Juventus-Inter: “Oggi l’Inter ha un brand che facilita le operazioni in entrata, tra queste c’è anche Perisic visto la scadenza di contratto. Noi vogliamo continuare con lui, se anche dall’altra parte ci sarà la volontà non penso ci saranno problemi: soprattutto se si vorrà trovare un accordo sull’aspetto economico”.
Il Corriere della Sera, in mattinata, ha spiegato che le parole di Perisic sanno di addio annunciato: “Una chiusura netta che non lascia spazio a ripensamenti. Perisic, 33 anni, di gran lunga il migliore della stagione, il prossimo anno non ci sarà“.
Il quotidiano ha poi spiegato i motivi del non-rinnovo: “Perisic chiedeva tre anni a 6 milioni, il club ne offriva due a 4. L’acquisto del tedesco Gosens dall’Atalanta nello scorso gennaio aveva fatto capire che si stava andando verso la rottura, il campionato stellare del croato (7 reti) ha alimentato la speranza del rinnovo, rimasto però lontano”.
La Gazzetta dello Sport va, invece, un po’ più cauta sul tema: “Il suo contratto muore di morte naturale il 30 giugno, e ormai ci sono forti dubbi sul fatto che ci si accorderà per un altro paio di anni, a 5 milioni circa a stagione. Il croato vorrebbe di più, ma l’assenza di corteggiatori in giro per l’Europa lo sta facendo riflettere se valga continuare a fare il sovrano in nerazzurro”.