Porto-Inter, i quarti valgono… Lukaku! I tre motivi (+1) per tenerlo
Big Rom spera nel passaggio del turno e nella riconferma per la prossima stagione
Finalmente! Dopo 100 minuti di sofferenza, termina Porto-Inter con il passaggio del turno dei nerazzurri!. Il passaggio ai quarti di finale di Champions League in casa Inter mancava da ben 12 anni, e di questi tempi è utilissimo anche per ragioni economiche, oltre che per il fascino sportivo. Peraltro, come scriveva ieri mattina di Tuttosport, il primo a sperare in un passaggio del turno era proprio Romelu Lukaku. Alle condizioni attuali, infatti, il costo a bilancio del gigante belga si avvicina ai 20 milioni di euro, ovvero la cifra che i nerazzurri incasseranno per l’accesso ai quarti di finale.
Il bonus UEFA per il passaggio del turno si aggira infatti intorno agli 11,5 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti l’incasso del botteghino del quarto di finale a San Siro (verosimilmente circa 6-7 milioni), il market pool (che dipenderà anche dall’eventuale passaggio del turno del Napoli) e i vari bonus degli sponsor.
Tre motivi per confermare Lukaku
Una conferma, quella di Lukaku, da ricercare per tre motivi secondo il quotidiano torinese, oltre a quello della corrispondenza economica tra il costo di Big Rom e gli incassi Champions:
1 – L’Inter potrebbe assicurarsi un calciatore di altissimo livello ad un costo globalmente inferiore rispetto al suo valore (considerato il probabile ulteriore taglio alla cifra del prestito oneroso e dell’ingaggio del calciatore).
2 – L’infortunio lunghissimo capitato quest’anno è un unicum nella carriera di Lukaku. È lecito pensare che la prossima stagione possa essere sull’onda lunga di tutte le precedenti, all’insegna dell’integrità fisica.
3 – Lukaku ha già dimostrato di poter essere devastante in Italia. Una sua conferma garantirebbe quindi all’Inter un calciatore che sposta gli equilibri e che, se sta bene, può trascinare verso la vittoria di uno Scudetto.
L’opinione di Passione Inter
Non c’è dubbio che Lukaku sia un giocatore fortissimo ed estremamente decisivo in Serie A. Dopo una stagione come questa, però, riflettere sulle scelte future è il minimo. Big Rom è il calciatore più costoso a bilancio, e non è nemmeno di proprietà del club. L’eventuale conferma del prestito deve – necessariamente – passare da un taglio del costo complessivo dell’operazione, meglio ancora se in entrambe le voci (prestito oneroso e stipendio del calciatore). Altrimenti, giusto guardarsi intorno per cercare un’alternativa.