Retroscena addio Skriniar, dalla Spagna: “C’era accordo tra i presidenti”
L'Inter però non voleva cedere lo slovacco senza un sostituto validoArrivano ulteriori indiscrezioni sul caso Skriniar e sul suo mancato addio a gennaio. Infatti, secondo il sito spagnolo Relevo, Inter e Paris Saint-Germain avevano trovato un accordo di massima, ma poi sarebbe saltato tutto.
Il sito spagnolo precisa come si fosse arrivati a un’intesa formale tra i due presidenti: Nasser Al-Khelaïfi avrebbe raggiunto un accordo verbale con Steven Zhang per 15 milioni di euro, bonus inclusi.
Tuttavia, i nerazzurri non avrebbero voluto privarsi di Skriniar senza prima avere un sostituto. E, a conti fatti, non c’era. Il PSG, allora, avrebbe deciso di fare un ultimo tentativo: oltre al denaro, anche il prestito di Danilo Pereira fino a giugno.
Il profilo del giocatore portoghese non avrebbe però convinto l’Inter, che ha poi deciso di bloccare l’addio a gennaio di Skriniar e di rimandarlo all’estate.
L’OPINIONE DI PASSIONE INTER
Continuano a spuntare nuovi retroscena sul caso Skriniar, dopo quello di pochi giorni fa, nel quale emergeva la volontà di Zhang di ottenere a tutti i costi il rinnovo del difensore slovacco, salvo trovare un muro da parte dell’agente del giocatore.
Questa notizia, invece, confermerebbe quanto riportato da Passione Inter nella nostra newsletter settimanale: il PSG era pronto a fare uno sforzo per acquistare Skriniar, ma i dirigenti nerazzurri hanno bloccato la trattativa.
Ciò, dal momento che il loro principale obiettivo per sostituire lo slovacco non era acquistabile in questa finestra di mercato. L’Inter, allora, ci riproverà a giugno, quando Skriniar farà le valigie in direzione Parigi.