Retroscena Lukaku: la Juve ha violato le regole? Gazzetta: “Inter irritata”
Bianconeri contro il regolamento FIFA?
Continua a tenere banco il caso Romelu Lukaku, sebbene ormai da alcune settimane l’Inter abbia interrotto il rapporto con il giocatore. Un vero e proprio tradimento, sul quale si è espresso anche Marotta, non gradito dall’ambiente nerazzurro. E che ora potrebbe andare per vie legali.
Lo racconta La Gazzetta dello Sport, che racconta di un retroscena importante emerso in questi giorni. I primi contatti tra l’entourage di Lukaku e la Juventus, spinta da Allegri, sarebbero risalenti addirittura a marzo. Il sì definitivo del belga, invece, sarebbe arrivato pochi giorni dopo la finale di Champions League, con in corpo il fastidio per la panchina iniziale.
Un atteggiamento che ha fatto irritare la dirigenza nerazzurra, pronta a tutelarsi anche tramite vie legali. Infatti, l’articolo 18 del regolamento FIFA afferma che un club da vada informato da un altro se c’è una trattativa in corso con un proprio giocatore. Secondo la Rosea, peraltro, in casa Inter c’è anche il sospetto che questo scenario possa aver influito sulla prestazione del belga a Istanbul.
Lato Juventus, invece, questa ricostruzione viene smentita: i bianconeri sostengono di aver avuto i primi contatti con Lukaku a luglio, quando il giocatore era di nuovo al Chelsea, e non prima di aver chiesto al club londinese l’autorizzazione.
L’opinione di Passione Inter
Quando ci si trova nel campo delle ricostruzioni non è facile dare giudizi definitivi. Quello che si può affermare con certezza è che, se si trovasse conferma dell’agire scorretto della Juventus, un’azione legale dell’Inter sarebbe la mossa più giusta e naturale, Al di là del danno tecnico (i nerazzurri sono ancora alla ricerca del sostituto di Lukaku), la vera questione qui è sul piano etico e legale.