Non solo Samardžić, altre due alternative a Frattesi: Koopmeiners e Musah
Si arricchisce la lista di nomi per individuare l'erede di Brozovic
Un centrocampo dinamico. È quello che vorrebbe Simone Inzaghi per la sua squadra, ovvero giocatori poco statici e in grado di spaziare su tutta la mediana, ma è anche la situazione attuale di questo reparto della rosa in chiave mercato. L’Inter al momento ha occupato quattro slot su sei: Barella, Mkhitaryan, Calhanoglu e Asllani, restano ancora due caselle vacanti. Chi le andrà ad occupare?
Bisogna compensare le uscite di Gagliardini e soprattutto di Brozovic. Il croato, una pedina fondamentale del recente passato nerazzurro, ha salutato Milano per 18 milioni di euro, portando soldi freschi e da reinvestire nelle casse di Viale della Liberazione. Al momento, 4 nomi per sostituirlo: Frattesi, pallino ormai di lunga data, Samardžić, chiacchierato nelle ultime ore, Musah, tornato in orbita interista dopo qualche mese, e la new entry Koopmeiners.
Complici il forte interesse del Milan per Frattesi e le alte richieste del Sassuolo, l’Inter sta valutando diverse alternative per individuare l’erede di Brozovic. Oltre a Samardžić, di cui abbiamo parlato in un pezzo di questa mattina, altri due profili sul taccuino di Marotta e Ausilio.
Koopmeiners ha un “problema”: la valutazione piuttosto elevata, intorno – secondo al Corriere dello Sport – ai 35-40 milioni. L’Atalanta, è risaputo, è una bottega piuttosto cara e pretende parecchio per uno dei suoi gioielli: la formula richiesta sarebbe il prestito con obbligo di riscatto. L’Inter potrebbe abbassare il prezzo inserendo come contropartita tecnica Fabbian, che è molto apprezzato dai bergamaschi, ma al momento la cessione a titolo definitivo del prodotto del settore giovanile sembra da escludere. Come Frattesi, per essere un centrocampista ha una grande facilità nell’andare in gol (addirittura 10 reti segnate nell’ultima stagione): ecco perché in Viale della Liberazione sono particolarmente interessati.
Secondo La Gazzetta dello Sport, nelle ultime ore è tornato in voga anche il nome di Yunus Musah, centrocampista classe 2002 del Valencia. L’americano era stato seguito negli scorsi mesi, in particolare durante il Mondiale in Qatar, e trattato nel mercato di gennaio. Anche qui però, come per Frattesi e Samardžić, si registra un interesse del Milan e quindi un possibile derby di mercato all’orizzonte.
Il centrocampo dell’Inter per ora, in un certo senso, è sicuramente dinamico: resta ancora da stabilire quali altri giocatori completeranno i due slot liberi in mediana. Ma Inzaghi si augura che, con gli innesti che ci saranno, il centrocampo potrà diventare sempre più dinamico anche nell’altro senso.