Quando in estate aveva deciso di accettare il ritorno all’Inter, Alexis Sanchez si aspettava di certo un impiego diverso. Il ruolo di quarta punta era stato messo in chiaro fin da subito, ma il numero di presenze e minuti raccolti fin qui è stato ben più esiguo rispetto alle aspettative.
In 16 stagioni in Europa, infatti, non aveva mai giocato così poco, se non quando si infortunò nella stagione 2019/2020. Una situazione anomala, come racconta Tuttosport, che mantiene vivo lo scenario di un possibile addio.
In Arabia Saudita avrebbero la convinzione di riuscire a trasformare i rifiuti di queste ultime settimane in un sì; mentre l’Inter, dal canto suo, non avrebbe intenzione di toccare il reparto d’attacco e attende eventuali mosse del cileno.
Una decisione importante sul suo futuro, allora, Sanchez la potrebbe prendere proprio al ritorno dall’Arabia Saudita, dopo la Supercoppa. Se anche lì il suo utilizzo dovesse essere praticamente nullo, la volontà del cileno potrebbe cambiare radicalmente.
L’utilizzo di Sanchez è stato al di sotto delle aspettative, come ammesso anche da Inzaghi nel post-partita di Monza-Inter. Il tecnico ha voluto comunque coccolare il cileno in un momento difficile, ma è chiaro come la scarsa fiducia avuta fin qui, potrebbe allontanare il giocatore da Appiano Gentile, costringendo l’Inter a rivedere i propri piani di mercato.
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