Carriera e caratteristiche di Santos Borré, “La Máquina” nel mirino dell’Inter: il focus

CARRIERA

Cresce calcisticamente nel Deportivo Cali, nel 2015 firma un contratto di sei anni con l’Atlético Madrid, ma viene lasciato in prestito per un altro anno al club colombiano. Il 13 agosto 2016 viene poi ceduto in prestito al Villarreal, nei sedicesimi di Europa League sigla anche il gol vittoria contro la Roma che però non basta a qualificare gli iberici agli ottavi. In stagione non trova molto spazio disputando 30 partite e segnando solo 4 gol con il sottomarino giallo. L’8 agosto del 2017 viene acquistato a titolo definitivo dal River Plate, dove gioca ancora oggi. E proprio in Argentina esplode tra gol e assist sotto la guida di Marcelo Gallardo: Santos Borré si è trasformato in una punta di primissimo livello, risultando capocannoniere sia del campionato 2019/2020 che, l’anno precedente, del Mondiale per Club.

NAZIONALE –  Santos Borré è stato convocato dalla Nazionale colombiana Under-20 per partecipare al Campionato sudamericano di calcio Under-20 2015 tenutosi in Uruguay, contribuendo alla qualificazione al Campionato mondiale di calcio Under-20 2015 in Nuova Zelanda segnando due gol. Nel mondiale di categoria realizza una rete durante la fase a gironi. Nel marzo 2015 viene convocato per la prima volta in assoluto, dalla nazionale colombiana dal CT. Pekerman, per le gare amichevoli contro il Bahrein e Kuwait, dove nelle quali però rimane in panchina senza mai giocare. Esordisce con la Colombia il 7 settembre 2019 in amichevole contro il Brasile, subentrando al minuto 83 a Duván Zapata.