La difesa è la zona calda per il mercato dell’Inter al momento. In primis, c’è da chiarire la situazione tra Skriniar e PSG. Come riporta Sky Sport, l’Inter è stata chiara con i parigini: per cedere lo slovacco servono almeno 70 milioni di euro in cash. Il contratto in scadenza nel 2023 non è un fattore, visto che il club nerazzurro e il giocatore avrebbero già l’accordo per rinnovare.
[embedcontent src=”twitter” url=”https://twitter.com/MatteoBarzaghi/status/1546508507868012547″]
Se non dovesse arrivare il rilancio decisivo, l’Inter sarebbe subito pronta a finalizzare il rinnovo di contratto di Milan Skriniar. In caso di accordo, invece, con il PSG l’Inter sta già valutando tantissime alternative.
C’è prima da sistemare la questione Bremer: se i tempi si dovessero allungare per la cessione di Skriniar – come riporta La Gazzetta dello Sport – l’Inter sta già preparando un piano B con altri profili. In viale della Liberazione si guarda con attenzione a Soyuncu, Akanji e Gvardiol. Tutti profili che costano almeno una trentina di milioni di euro.
Come sappiamo, però, in caso di uscita di Skriniar, i difensori ad arrivare sarebbero due: c’è da riempire anche la casella lasciata vuota da Ranocchia. Il primo nome in tal senso è Milenkovic ma la pista potrebbe essersi raffredata: occhio quindi alle alternative come Senesi del Feyenoord, il giovane Zagadou, a Savic dell’Atletico Madrid e anche a Francesco Acerbi, in uscita dalla Lazio e che Inzaghi conosce molto bene.
Segui la nostra diretta a partire dalle 19.30
Le parole del centrocampista turco
I contratti terminano il prossimo 30 giugno
Il centrocampista albanese è sotto esame