Ad Appiano Gentie c’è un solo pensiero in testa: l’attaccante. E di questo si è parlato nel vertice di mercato tenutosi ieri tra dirigenti dell’Inter e Simone Inzaghi. Una chiacchierata che è servita a tirare un primissimo bilancio su questa nuova stagione, segnata da tanti colpi di scena, e a fare il punto sul prossimo centravanti nerazzurro.
Come racconta La Gazzetta dello Sport, Inzaghi e i dirigenti vogliono scegliere l’attaccante con calma, senza farsi prendere dalla fretta. Nel vertice di ieri sono state ribadite le differenze di vedute, ma senza alcun tipo di scontro.
L’obiettivo numero uno della dirigenza è Folarin Balogun, per il quale i nerazzurri sono pronti a tornare all’assalto. Inzaghi ne riconosce il grande potenziale, ma per il suo reparto avanzato preferirebbe un giocatore più fisico e già con maggiore conoscenza della Serie A.
Scamacca era il compromesso perfetto tra desiderio del tecnico di un “centravanti classico” e quello di investire su un profilo giovane. L’operazione, però, si è spinta oltre il budget che l’Inter aveva intenzione di stanziare. Ecco, allora, che l’Inter tornerà a parlare con l’Arsenal per Balogun. La trattativa non è semplice, ma la decisione è presa.
Dei profili accostati all’Inter, da subito Balogun è parso quello dal potenziale più intrigante e futuribile, capace di dare una nuova dimensione all’attacco nerazzurro. D’altra parte, i dubbi di Inzaghi sono legittimi: il tecnico aveva basato il suo lavoro su Lukaku, e saltato il belga quel ruolo di attaccante fisico è rimasto scoperto. Balogun è senza dubbio una prima punta, ma con caratteristiche fisiche diverse, meno ordinarie e tutte da scoprire in Serie A.
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