Nella corsa finale all’attacco dell’Inter sembrano essere rimasti sul mercato Duvan Zapata e Joaquin Correa. Nella serata di ieri, si è aggiunto alla lista Wout Weghorst come riportato da Gianluca Di Marzio. L’opzione Lorenzo Insigne è quella meno concreta: il Napoli chiede una cifra intorno ai 30 milioni di euro e collocare il capitano partenopeo all’interno della formazione nerazzurra è difficile. Per questo motivo, il piano A dell’Inter resta Zapata.
ZAPATA – L’Atalanta valuta il cartellino del colombiano 40 milioni di euro. Classe 1991, Zapata è in Italia da quasi 8 anni con all’attivo 233 presenze, 96 gol e 39 assist. L’ex Napoli è però esploso molto tardi, alla Sampdoria all’età di 27 anni. La maturità definitiva è arrivata con la maglia dei bergamaschi: infatti, 66 delle 96 reti complessive in A sono state realizzate con l’Atalanta. É il profilo sicuramente più vicino a quello di Romelu Lukaku: potenza fisica, freddezza sotto porta e grande velocità nello spazio. A Bergamo, però, lo abbiamo visto spesso anche sull’esterno in fase offensiva per via del gioco di Gasperini.
Una delle grandi incognite, oltre a quella del prezzo e dell’età che pongono dei dubbi sull’investimento, è quella del dialogo con un compagno di reparto. Infatti, all’Atalanta non è mai nato il feeling giusto con Luis Muriel e il colombiano è sempre apparso più a suo agio quando era l’unico punto di riferimento davanti.
CORREA – Prezzo di listino: 30 milioni di euro circa. Questa la cifra stabilita dal presidente Lotito per il suo talento argentino. E se oggi Correa vale quei soldi è anche, e soprattutto, grazie a Simone Inzaghi. Nella sua avventura alla Lazio, l’argentino è stato uno dei giocatori più amati dal tecnico piacentino che non ha mai nascosto il suo amore per Correa.
Perfetto partner di una prima punta nel 3-5-2, l’ex Siviglia è il profilo perfetto per “assistere” il suo connazionale Lautaro Martinez. Correa, inoltre, è in rottura con la società che avrebbe già pronti i due sostituti sulle fasce nel 4-3-3 di mister Sarri. L’Inter non ha ancora fatto offerte ma sarebbe un peccato farsi scappare un’occasione del genere.
WEGHORST – Il nuovo arrivato nella lista è Wout Weghorst: l’attaccante del Wolfsburg potrebbe partire a fronte di un’offerta tra i 15 e i 20 milioni di euro. Il centravanti classe 1992 viene da tre stagioni in Bundesliga molto positive dal punto di vista realizzativo. E nella prima giornata del nuovo campionato ha subito segnato il gol decisivo. É alto 1,97 m e ama essere il protagonista dell’attacco: l’olandese, infatti, gioca da anni nel 4-2-3-1 del Wolfsburg e vederlo affianco a Lautaro non sembra essere la soluzione migliore per l’Inter. La qualità del giocatore è alta, sia chiaro, ma una seconda punta (Correa, per esempio), visto anche l’arrivo di un numero 9 come Edin Dzeko, resta l’opzione ideale.
LA RICHIESTA DI INZAGHI – Mister Inzaghi, però, ha fatto la richiesta precisa di un attaccante fisico forse perché convinto di poter recuperare Alexis Sanchez. Nell’ultima partita contro la Dinamo Kiev, il tecnico piacentino ha provato Stefano Sensi come seconda punta e potrebbe riproporre questo assetto tattico anche contro il Genoa sabato prossimo. Che l’ex Sassuolo possa essere impiegato come seconda punta?
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