14 Dicembre 2018

ESCLUSIVA – C.Zanetti: “Cambiare Spalletti? No, sta facendo benissimo. Suning è facoltosa, ma i Moratti…”

La redazione di Passioneinter.com ha raggiunto con i propri microfoni l'ex calciatore nerazzurro

Dopo un’iniziale permanenza brevissima prima di essere mandato in prestito al Cagliari nella stagione 1998-99, Cristiano Zanetti ha fatto ritorno all’Inter qualche anno dopo, restandoci dal 2001 al 2006 e vincendo, in quegli anni, un campionato, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Nel suo palmarès, inoltre, vanta anche una Coppa Italia vinta con la Fiorentina (stagione 1995-96), un campionato vinto con la Roma (stagione 2000-01), un campionato di Serie B vinto con la Juventus (stagione 2006-07), un Europeo under 21 (anno 2000) e una Coppa Italia Primavera sempre con la Fiorentina (stagione 1995-96).

L’eliminazione dell’Inter dalla Champions League, il paragone tra CR7 e Ronaldo e quello tra Moratti e Suning sono stati alcuni dei temi trattati con Zanetti nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni di Passioneinter.com. Eccola qui di seguito.

L’Inter è stata eliminata dalla Champions dopo il pareggio con il PSV. Lei come si spiega questo risultato?

“Le partite in Champions non sono mai semplici, basta vedere la Juventus contro lo Young Boys, non c’è mai nulla di scontato. È una competizione dove si affrontano sempre squadre importanti e quindi non bisogna mai sottovalutare l’avversario. Probabilmente l’Inter in questo momento non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori…”.

I continui riferimenti al possibile ‘biscotto’ in Barcellona-Tottenham possono aver influenzato l’ambiente?

“No non dipende da quello, il problema penso sia proprio il fatto che questo non è un momento felice per la squadra”.

Spalletti ha delle responsabilità? A fine anno andrebbe sostituito?

“Non credo perché l’Inter sta facendo benissimo in campionato, è terza in classifica e sta rispettando i valori della propria rosa. Chiaramente l’uscita dalla Champions comporta un danno soprattutto economico, però ora c’è una competizione importante come l’Europa League che va affrontata al meglio cercando di vincerla”.

Vede delle somiglianze tra l’Inter di oggi e quella in cui ha giocato lei?

“Non credo, l’Inter in cui ho giocato io era una squadra fortissima, in attacco c’erano Ronaldo, Vieri, Ventola e Kallon. L’Inter in cui ero io era una squadra molto importante, e chiaramente anche gli altri erano forti. Ora il livello si è un pochino abbassato”.

Lei che ha giocato insieme al Fenomeno, da che parte sta nel paragone tra CR7 e Ronaldo?

“Sono due calciatori che hanno fatto la storia, hanno caratteristiche diverse ma al loro interno sono entrambi determinanti per la loro squadra. È difficile dire chi sia il più forte. Sicuramente sono due tra i giocatori più forti mai esistiti, però è difficile fare un paragone, erano epoche diverse”.

Lei ha giocato nell’Inter di Moratti, mentre ora al comando c’è Suning. Vede un futuro positivo per il club con la gestione cinese?

“A livello economico sono una grande potenza quindi credo sia una cosa positiva. Io però sono ancora affezionato ai vecchi presidenti italiani, quindi mi dispiace un po’ vedere queste proprietà estere che rilevano club italiani. A livello economico sono molto molto importanti, però il calcio dei Sensi, Moratti, Berlusconi e delle proprietà italiane era veramente bello. Gente molto facoltosa che non risparmiava sugli acquisti. Ora il calcio è un po’ cambiato, una volta c’era talmente tanta passione che non si stava attenti ai conti, se piaceva un giocatore lo si prendeva facendo uno sforzo in più. L’unica squadra che al momento guarda poco i conti, e si vede dai risultati dato che è superiore alle altre, è la Juventus.

LA REDAZIONE DI PASSIONEINTER.COM RINGRAZIA CRISTIANO ZANETTI PER LA CORTESIA E LA DISPONIBILITÀ MOSTRATE NEL CORSO DELL’INTERVISTA.

LEGGI ANCHE – Marotta vuole presentarsi con il botto: il sogno è Modric

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com

INTER, E’ IL MAROTTA DAY: IL NUOVO DIRIGENTE PRESO D’ASSALTO DAI FAN