19 Aprile 2018

ESCLUSIVA – Ciccio Valenti: “Inter, servono i top come Matthaus e Stankovic. Champions? Orgoglioso del nostro Triplete e non tifo Juve in Europa. La Roma…”

Il noto tifoso nerazzurro ha analizzato la gara con il Cagliari e tanto altro in vista della prossima stagione

L’Inter martedì sera è tornata alla vittoria contro il Cagliari, dopo i pareggi contro il Milan e l’Atalanta e l’inaspettata sconfitta contro il Torino dell’ex Mazzarri. Di Cancelo, Icardi, Brozovic e Perisic le reti che hanno deciso l’incontro e rimesso in carreggiata i nerazzurri nella corsa Champions.

Noi di Passioneinter.com abbiamo intervistato un tifoso sfegatato dell’Inter: Giacomo ‘Ciccio’ Valenti, noto conduttore televisivo, che sui social è uno dei personaggi di fede nerazzurra più seguiti.

La vittoria contro il Cagliari ha rimesso in carreggiata l’Inter per la corsa Champions: cosa ti è piaciuto della partita di ieri?

“Mi è piaciuto il risultato perchè sono interista ma bisogna continuare a lavorare molto. Il Cagliari non era in una situazione di vero e proprio accanimento, quando arriveranno avversari più importanti si rischia di non far bene. Il 4-0 è importante”.

Come potrebbe Spalletti sostituire Gagliardini?

“Spalletti dovrà fare delle scelte, valutando le condizioni di Vecino e di Borja Valero, sostituto di Gagliardini ma è un altro tipo di calciatore rispetto a lui, perchè ha meno muscoli e doti fisiche”.

Si parla di De Vrij, Asamoah: quale è il tuo sogno per il mercato estivo?

“Non bisogna spendere male, devi avere delle garanzie altrimenti butti via i soldi, poi devi mandarli in prestito e pagargli anche l’ingaggio. Asamoah non sposterebbe gli equilibri a Milano, non è una prima scelta. Matthaus, Eto’o, Stankovic hanno cambiato la storia dell’Inter, dobbiamo tornare ad acquistare top player di quel tipo. De Vrij? Mi auguro sia un buon acquisto”.

Roma, Inter o Lazio: chi vedi favorito per la Champions?

“Ovviamente spero l’Inter ma agli appuntamenti importanti ha sempre sbagliato, è inutile nascondersi”

Maurito è tornato al gol: ti schieri dalla parte di chi gli chiede più lavoro per la squadra o ti bastano i 25 gol?

“E’ Spalletti ad aver chiesto più lavoro a Icardi per la squadra. Nella sua dichiarazione ha fatto capire a Mauro che non voleva che fosse ossessionato dal gol perchè può essere importante lo stesso, non lo ha rimproverato di essere egoista”.

La Juventus ha fallito ancora una volta l’assalto alla Champions e ha quindi detto addio al sogno Triplete. È un primato per il quale esulti e di cui vai fiero da interista o non ti interesserebbe troppo se a farlo fosse pure un’altra italiana, in questo caso la Juventus?

“Sono molto orgoglioso del nostro Triplete ma non tifo Juventus e Milan in Europa. Mi sta simpatica la Roma e spero vada avanti in Champions. Non mi farebbe piacere sentire dai tifosi della Juventus che a Madrid loro tifavano per noi. La rivalità sportiva, nei termini della correttezza, è il bello del calcio”.

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