22 dicembre 1997, Ronaldo Pallone d’Oro. Le magie, gli infortuni e il tradimento: la carriera del Fenomeno in 10 tappe

20 giugno 1997, un giorno indimenticabile per tutti i tifosi nerazzurri. Arriva l’annuncio: Ronaldo è un nuovo giocatore dell'Inter. Il presidente Moratti lo strappa al Barcellona, pagando la clausola rescissoria di 48 miliardi (più un ulteriore indennizzo di circa 3 miliardi stabilito dalla FIFA) e mandando in delirio gli interisti. Luis Nazario de Lima, per tutti Ronaldo, con le sue prodezze andò oltre ogni immaginazione. A far innamorare del calcio e dell’Inter molti bambini fu proprio questo ragazzo brasiliano. Una carriera di alti e bassi, costellata di vittorie ma anche di brutti infortuni che però non hanno impedito al Fenomeno di imporsi nella storia del calcio. Esattamente 20 anni fa, il 22 dicembre 1997, Ronaldo vinceva il suo primo Pallone d'Oro che festeggerà con tanto di bacio in campo a pochi istanti dall’inizio di Inter-Juventus, partita decisa da un suo assist per Djorkaeff. Partendo proprio da questo ricordo, ripercorriamo la carriera del Fenomeno in 10 punti chiave. L'INTER RICORDA IL RITORNO AL GOL DI RONALDO IL PRIMO GOL Il 9 settembre del 1993 arriva la prima rete da professionista con la maglia del Cruzeiro contro il Bahia. L'ESORDIO IN NAZIONALE E LA PRIMA RETE CON IL BRASILE 23 marzo 1994. Esordio in Nazionale maggiore contro l’Argentina. Nella partita successiva, contro l'Islanda, realizzerà il primo gol con la maglia verdeoro. L'INTER RICORDA IL RITORNO AL GOL DI RONALDO IL PRIMO MONDIALE E IL TRASFERIMENTO IN EUROPA Nel 1994 diventa per la prima volta campione del mondo senza mai essere sceso in campo: per la cronaca, ha solo 17 anni. In estate saluta il Brasile e arriva a giocare in Europa, ingaggiato dal PSV Eindhoven per 6 milioni di dollari. In due stagioni, tra campionato olandese, coppe nazionali e internazionali, Ronaldo in 57 incontri mette a segno 54 gol, 42 dei quali in Eredivisie. IL BARCELLONA E IL TITOLO DI PICHICHI Nel 1996, non ancora ventenne, viene ceduto al Barcellona per una cifra vicina agli attuali 40 milioni di euro. In Spagna vince il suo primo trofeo internazionale, la Coppa delle Coppe 1996-1997, realizzando il calcio di rigore decisivo per battere 1-0 il Paris Saint-Germain. Con la squadra catalana mantiene un rendimento altissimo, segnando 47 reti in 49 partite ufficiali, di cui 34 gol in 37 presenze nella Liga, che gli valsero il titolo di Pichichi. L'ARRIVO IN ITALIA E QUEL DOPPIO PASSO Da tempo nel mirino dell'Inter, nel giugno 1997 viene acquistato dal club nerazzurro, sebbene avesse rinnovato il proprio contratto col Barcellona da meno di un mese. Esordisce in A contro il Brescia e nella successiva giornata di campionato arriva la sua prima rete in nerazzurro nel 4-2 ai danni del Bologna. I suoi 25 gol non bastano all'Inter per vincere lo scudetto ma i nerazzurri al termine della stagione riescono a trionfare in Coppa UEFA battendo per 3-0 la Lazio. L'ultimo sigillo sulla gara lo mette proprio Ronaldo, con un doppio passo entrato nella leggenda. IL PRIMO GOL DI RONALDO CON LA MAGLIA DELL'INTER LA FINALE DEL MONDIALE '98 Nella notte tra tra l’11 ed il 12 luglio, quella che precede la finale del Mondiale di Francia, Ronaldo sta male ed è in preda a convulsioni. Il giorno dopo è regolarmente in campo ma la sua prestazione è quasi impalpabile. Il Mondiale va alla Francia. GLI INFORTUNI Il 21 novembre 1999, durante una partita di campionato contro il Lecce, Ronaldo si lesiona il tendine rotuleo del ginocchio destro. A Roma, durante la finale d'andata della Coppa Italia contro la Lazio, 6 mesi dopo ritorna in campo. Il ginocchio però cede nuovamente, dopo sei minuti dall'ingresso in campo. Questa volta il tendine rotuleo si rompe completamente ed è costretto ad un lungo stop. L'INTER RICORDA IL RITORNO AL GOL DI RONALDO IL 5 MAGGIO Stagione 2001/2002, ultima giornata di campionato. L’Inter è in testa alla classifica e per vincere lo scudetto le basta battere la Lazio. Finisce 4-2 per i padroni di casa, la Juventus vince il campionato e l’Inter viene addirittura sorpassata dalla Roma. Ronaldo si copre il volto in preda ad una crisi di pianto per lo scudetto sfuggito all'ultimo: è l'ultima sua apparizione in nerazzurro. IL MONDIALE DEL 2002 E IL PASSAGGIO AL REAL MADRID Il 30 giugno si gioca la finale del Mondiale tra Brasile e Germania, vinta dalla nazionale verdeoro grazie alla doppietta del Fenomeno. Ronaldo vince anche la classifica marcatori con 8 gol. Il 31 agosto 2002, poco prima di mezzanotte, passa al Real Madrid. Al termine dell'anno vince, per la seconda volta, il Pallone d'oro. IL PRIMO GOL DI RONALDO CON LA MAGLIA DELL'INTER IL TRADIMENTO ALL'INTER Il 30 gennaio 2007 Ronaldo approda al Milan per la cifra di 7,5 milioni di euro. Esordisce in campionato con il Milan l'11 febbraio 2007, nel secondo tempo dell'incontro casalingo contro il Livorno. Nella giornata successiva, in trasferta contro il Siena, realizzata una doppietta. Ritrova l'Inter e San Siro nel derby dell'11 marzo 2007 sotto la pioggia di fischi da parte del pubblico nerazzurro. Realizza il gol del provvisorio 1-0, ma poi è costretto a inchinarsi davanti ai gol di Cruz e Ibra. Nel complesso l'acquisto di Ronaldo ha segnato una svolta nella stagione del Milan: con 7 gol in 14 presenze il brasiliano ha dato un apporto decisivo alla rimonta della squadra verso la quarta posizione. LEGGI ANCHE – VERSO SASSUOLO-INTER: VENDUTI OLTRE TREDICIMILA BIGLIETTI LEGGI ANCHE – ALLEGRI: “L’INTER STA FACENDO GRANDI COSE, LOTTERA’…” L'INTER RICORDA IL RITORNO AL GOL DI RONALDO

22 dicembre 1997, Ronaldo Pallone d’Oro. Le magie, gli infortuni e il tradimento: la carriera del Fenomeno in 10 tappe

Raffaele Caruso - Autore

IL TRADIMENTO ALL’INTER

Raffaele Caruso
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