A tutto Belfodil: “Posso essere decisivo come Gomez o Tevez”
Nel corso di una lunga intervista a L’Equipe (di cui trovate qui un’antipazione succosa), prestigiosa testata francese inerente allo sport in tutte le sue forme, Ishak Belfodil non ha risparmiato parole sul suo cambio di maglia dalla “piccola” Parma alla grande Milano, aggiungendo anche un po’ di pepe al confronto tra sé e gli altri attaccanti più rinomati giunti in Serie A quest’estate.
“Le migliori squadre d’Italia quest’anno hanno preso degli attaccanti di grandissimo livello come Tevez, Gomez o Llorente ma non sarà così facile per loro perché hanno sulle spalle un’aspettativa mostruosa” esordisce il nuovo numero 7 nerazzurro. “Sono felice di avere questa grande responsabilità, cioè di dovermi dimostrare alla loro altezza. La Serie A è un campionato difficile, devi trovare il tempo di adattarti a come si gioca qui e per loro non sarà una passeggiata come tanti credono, inoltre saranno sempre sotto i riflettori“.
Prosegue Belfodil: “In Italia se dimostri quel che vali e in più sei giovane poi i top club ti vengono a cercare. A gennaio sia la Juventus che il Milan hanno chiesto al Parma informazioni su di me. Adesso sono all’Inter e sono consapevole di non essere la prima scelta perché Milito e Palacio arrivano prima di me nella gerarchia ma sono convinto che saranno le nostre prestazioni a far decidere Mazzarri chi schierare di volta in volta, intanto io cercherò al massimo di migliorarmi“, sostiene il franco algerino.
Che continua: “Sono rimasto molto sorpreso da quanto l’Inter abbia speso per comprarmi. Soprattutto che dieci milioni non siano bastati: anche Cassano è stato inserito nella trattativa e io sono convinto che lui sia un calciatore migliore di me! So del discorso relativo al suo grande stipendio e che cedendolo l’Inter aveva così più liquidità da spendere per me, ma ero davvero sorpresissimo di valere ben 10 milioni più Cassano! Alla fine però sono entusiasta di questa responsabilità in più, è uno stimolo enorme per me” conclude l’attaccante.