A tutto Kovacic: “Avete visto ancora poco di me. Voglio battere la Juve e Zanetti…”
Arrivato dalla Croazia con la pressione di dover dimostrare di valere i circa 13 milioni sborsati dall’Inter per strapparlo dalla Dinamo Zagabria, Mateo Kovacic sta cominciando ad entrare nei meccanismi nerazzurri e la convocazione nella sua nazionale dimostrano che di talento ne ha da vendere. Talento che, però, lo stesso giocatore afferma di non aver ancora mostrato del tutto: “Sono contento di questa esperienza che mi sta migliorando, ma adesso devo tenere alta la concentrazione per cercare di imparare qualcosa in ogni partita e in ogni allenamento. Ad oggi i tifosi nerazzurri non hanno ancora visto il vero Kovacic. Avete visto ancora poco e voglio dimostrare molto altro migliorando sempre” spiega il giocatore intervistato dal Corriere dello Sport prima di soffermarsi sul big match di sabato contro la Juventus: “Una partita è una partita. La Juventus è una grande squadra, ma per me le gare sono tutte uguali perché valgono tre punti. Sabato voglio la vittoria“
Uno sguardo al recente passato poi. In particolare al suo approdo in nerazzurro: “Sono molto felice che l’Inter mi abbia scelto. Anche di fronte ad altre offerte avrei scelto l’Inter e spero di restare qui a lungo. So di essere costato molto, ma quella cifra non mi spaventa e non mi mette pressione”.
Per concludere, ecco le parole di Kovacic sulla corsa alla Champions e sul progetto giovani: “Difficile arrivare in Champions perché siamo quinti. Dobbiamo giocare bene ogni partita e se diamo il 120% contro ogni avversario possiamo farcela. Dobbiamo giocare come contro il Tottenham e ce la faremo. Giovani? Spero che ne arrivino altri all’Inter. Ci sono già Alvarez, Benassi ed altri. Zanetti ha 40 anni ed il più forte della squadra, ma non può giocare altri 10 anni”.