A tutto Palacio: “Mai al Milan! Ci sarò con l’Udinese e la treccina…”
Rodrigo Palacio si racconta. Tra passato, presente, futuro e tanti aneddoti, l’attaccante argentino, intervistato a “Prima Serata” su Inter Channel, risponde alle curiosità dei tifosi e spiega chi è “El Trenza”:“Sono un ragazzo tranquillo e ho cercato di essere sempre la stessa persona”. Subito uno sguardo ai primi passi nel mondo del calcio. Gli inizi col Boca, il passaggio al Genoa e l’approdo all’Inter: “Al Boca Juniors ho giocato per 5 anni. E’ una squadra molto forte, una società grande come l’Inter. E’ stato difficile andare via ma era il momento di partire e sperimentare il calcio europeo. Tifavo il Gimnasia y Esgrima La Plata. Al Boca avevo il numero 14 e mi piaceva tanto. Quando arrivavo in una squadra chiedevo sempre quello, ma quando sono arrivato nel Genoa era di Beppe Sculli. Ho preso l’8 ed è rimasto quello. Quando sono arrivato qui all’Inter non ci credevo, mi sembrava un sogno. Ho firmato un contratto triennale, sono molto contento e questa società mi piace tanto. Qui mi sono trovato benissimo, sin dall’inizio: c’è un gruppo buono e umile e ci sono anche tanti miei connazionali”. Tanti argentini, dunque, che lo fanno sentire a casa. Ma con chi si trova bene Palacio, connazionali esclusi? “Scherzo tanto con Juan Jesus, passiamo tanto tempo insieme. Anche con Samir Handanovic e Vid Belec giochiamo sempre alla Play Station” ed in campo’ “A me piace tanto giocare con Milito perchè un giocatore molto intelligente e ti aiuta tanto in campo, giocare con lui mi piace tanto. Mi trovo bene anche con Rocchi“. Su Stramaccioni, poi, Palacio spiega: “Abbiamo un rapporto molto buono. Fin dai primi giorni è sempre andato tutto bene”. Inevitabile la domanda sull’ormai famosissima treccina: “Ho lanciato una moda con la treccina? Non so. L’ho fatta tanto tempo fa, poi ho iniziato a giocare a calcio ed è rimasta lì. Non c’è un motivo scaramantico, prima avevo i capelli lunghi, poi ho deciso di tagliarli tutti e di lasciarmi solo una treccina. Se potessi rinunciarci in cambio di scudetto e Coppa Italia dell’anno prossimo? Speriamo innazitutto di vincere tutte queste cose, poi vediamo“. Tante curiosità, ma i tifosi, soprattutto, si chiedono come sta l’attaccante argentino dopo l’infortunio e quando potranno rivederlo finalmente in campo: “Ora sto bene e sono convocabile per la partita contro l’Udinese. Poi chiaramente decide il tecnico. Non è mai facile stare fuori e non potersi allenare con i compagni, ma adesso fortunatamente è tutto passato”. “Se potessi andare al Milan se mi facessero un’offerta? No“ spiega sicuro Palacio che, per concludere, rivela qual è il suo gol più bello di questa stagione ed un particolare retroscena riguardante lo spezzone di gara di Europa League in porta: “Il più bello di quest’anno? Quello contro il Bologna in Coppa Italia. Cristian Chivu aveva detto che sarebbe andato lui in porta, poi è stato il tecnico a decidere che saremmo dovuti andare io o Alvarez. Ma ero molto nervoso. Ho fatto una bella parata? E’ vero, non la dimenticherò”. Follow @oldpoli