Abete: “Oriali, impegnativo il doppio ruolo Inter-Nazionale, Juve avvantaggiata dall’assenza delle milanesi. Su Calciopoli ed il mondiale…”
Torna a parlare l'ex presidente della FIGC
Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb, l’ex presidente della FIGC Giancarlo Abete ha detto la sua sul doppio impiego di Lele Oriali, impegnato sia con l’Inter che con la Nazionale: “Sarà stato Mancini a chiedere una continuità. Magari sono arrivate difficoltà per una sua sostituzione. E’ una decisione impegnativa, perché avere due ruoli genera sempre qualche dubbio”.
Spazio ad un commento su Calciopoli e sulla rinascita bianconera: “Pensavo che la Juventus, per la sua struttura societaria, tornasse a grandi livello, sfido chiunque a dire che potesse vincere tutti quei scudetti consecutivi. E’ qualcosa di straordinario. Bisogna fare i complimenti ai dirigenti e ad Agnelli per certi risultati, che sono arrivati con un calo anche delle milanesi. Il calcio è migliore ora? Ha una valenza sociale, a livello di fatturato è molto cresciuto, di più rispetto al Paese. Bisogna capire se la società è migliorata nel frattempo”.
Abete continua parlando del mondiale 2006: “E‘ stato un bellissimo momento, un grande riscatto dopo Calciopoli, che ha visto protagonista Lippi e i giocatori. C’erano uomini capaci di fare la differenza, il gruppo fece squadra e che meritò quel risultato“.
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