ACCADDE OGGI- Poker nerazzurri, l’Ambrogino d’Oro e San Siro intitolato a Meazza
Gli annali non annoverano nemmeno una sconfitta per l’Inter in questo 2 marzo.
Partendo dal 1913 ricordiamo un poker dei nerazzurri sui granata del Torino, in casa di questi ultimi; qualche anno dopo (correva il 1919), la Beneamata rifila altre quattro reti all’Enotria Goliardo, squadra dilettantistica formata da un gruppo di ragazzi universitari di Porta Romana, che tuttavia si difende rispondendo colpo su colpo: termina 4 a 3 per l’Inter.
Passano gli anni, è il 1989: a Treviglio l’Inter stravince 4 a zero sui padroni di casa: vanno a segno Diaz, Brehme e due volte Baresi. Qui terminano le vittorie interiste del due marzo, ma non i risultati utili.
Se settimana scorsa Inter e Milan si sono contese il dominio di Milano nel derby della Madonnina di ritorno, terminato 1 a 1, ecco che lo stesso risultato lo troviamo nell’ Accadde Oggi odierno: parità anche per il Campionato 68/69, con l’Inter che si trovo a fare gli onori di casa.
Di nuovo una rete a testa, stavolta in Coppa delle Coppe: è il 2 marzo 1983, e l’Inter è faccia a faccia niente meno che con i blancos del Real Madrid.
Il 2 marzo fuori dal campo invece è ricordato come il giorno in cui, nel 1980, Carlo Tognoli, sindaco di Milano, intitolò lo Stadio di San Siro a Giuseppe Meazza, e nel 2011, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, l’Inter Campione d’Italia, d’Europa e del Mondo, venne premiata con l’Ambrogino d?Oro dall’allora sindaco Letizia Moratti.
Infine, tanti auguri a Franco Zaglio, classe 1936. Il centrocampista nasce a Cremona e vede il suo esordio in nerazzurro in Coppa delle Fiere, in un match tra Hannover ed Inter terminata 8 a 2 per il Biscione, ed a Ciriaco Sforza, nato ad Aarau (Svizzera), nel 1970. Esordì contro l’Udinese in Serie A, gara vinta dall’Inter per 1 a zero.