ACCADDE OGGI – Quel pazzo Inter-Chievo…
Il 24 settembre è un giorno ricco di partite nella storia nerazzurra, ben 14 infatti i match disputati in data odierna. Come spesso accade il primo match si svolge negli anni ’30 con i nerazzurri che battono a San Siro il Napoli per 2-1 con una doppietta del leggendario Meazza mentre con lo stesso risultato sei anni dopo l’Inter al Penzo di Venezia va incontro alla sconfitta contro i padroni di casa. Con alterni risultati nel corso dei decenni si arriva fino al 1996, giorno in cui per la prima volta l’Inter gioca in Europa il 24 settembre. A San Siro arrivano i francesi del Guingamp e al gol nei primi minuti di Branca pareggia a un quarto d’ora dalla fine Wreh per i francesi, fortuna che al ritorno con un secco 0-3 i nerazzurri passeranno il turno e solo i rigori in finale contro lo Schalke impediranno alla squadra di alzare la coppa. Ma la partita che più di tutti resterà nei ricordi è il folle 4-3 con cui l’Inter batte in casa il Chievo nel 2006 nell’anno del primo scudetto di Mancini. Una partita dominata con Crespo a segno nel primo tempo e gli altri gol nella ripresa di Samuel, Stankovic e ancora Crespo al 70′. Un 4-0 a venti minuti dalla fine che non ammette repliche ma se l’Inter è definita pazza ci sarà un motivo e così il Chievo con Pellissier su rigore, Brighi e Tiribocchi si porta clamorosamente sul 4-3, fortuna vuole però che il risultato non cambia più. Vi proponiamo qui di sotto le immagini del match. [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=pz_dEpytnmw[/youtube] Dopo quella vittoria rocambolesca i nerazzurri sono scesi in campo altre due volte negli ultimi anni. Prima nel 2008 a San Siro contro il Lecce dove hanno ottenuto una vittoria per 1-0 nel finale grazie a una rete di Cruz [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=HDBzb6EOwhE[/youtube] Infine lo scorso anno al Dall’Ara di Bologna prendeva il via la breve era Ranieri con una vittoria per 3-1 targata Pazzini, Milito e Lucio. Un compleanno da registrare oggi e riguarda l’ex campione del mondo Marco Tardelli, uno dei pochi ad aver sia giocato che allenato la squadra milanese.