ACCADDE OGGI – Ricordi di vittorie e di derby dal sapore tennistico
L’11 maggio è una data nota agli interisti di tutte le età. Compleanno di Ivo Fiorentini, allenatore dell’Inter nella stagione 41/42 e non certo passato alla storia, a causa delle sue sole 7 vittorie, 12 pareggi e altrettante sconfitte. Data di nascita di un altro personaggio che non ha incontrato la sua fortuna in maglia nerazzurra: Nello Russo, che potrà però raccontare ai suoi nipoti di avere avuto una media gol impressionante in campionato con la maglia dell’Inter: 1 gol a partita, magari sorvolando sul fatto che tale media è frutto dell’unico gol fatto nella sola apparizione in serie A in nerazzurro contro l’Udinese nel 99/00. Un gol che non è però bastato nè per la sua riconferma all’Inter e neppure per una carriera da bomber di razza.
[youtube]http://youtu.be/rEY3iO3dEaw[/youtube]
Giornata di vittorie ma anche di sconfitte, come il derby con il Milan ti tardelliana memoria finito 6-0 per i cugini, ancora più doloroso nel pensare che in quella circostanza San Siro era a tinte nerazzurre, figurando proprio i giocatori di Tardelli come squadra di casa. Non solo dolori si diceva, ma anche gioie indimenticabili come la vittoria della seconda coppa Uefa della storia interista, grazie ad un 1-0 in finale di ritorno contro il Salisburgo firmato Jonk.
[youtube]http://youtu.be/x0kvlxLd7-Q[/youtube]
In casa Inter oggi si festeggerà il ricordo di un altro titolo, la seconda coppa Italia vinta nel 2006 contro la Roma di Spalletti, un 3-1 con un gol di Cambiasso con un ciuffo indimenticato e indimenticabile che fa capire quanto il “cuchu” sia stato importante per le vittorie nerazzurre degli ultimi anni.
[youtube]http://youtu.be/BWj3Rucw7ZQ[/youtube]
Una ricorrenza che avrebbe potuto regalarci un triplete di vittorie se solo il Siena, squadra che negli ultimi anni ci ha sempre regalato partite ricche di trofei da alzare al cielo, non avesse fermato la banda Mancini sul 2-2, rimandando così la gioia scudetto alla giornata successiva.