Aguero: “In Nazionale grazie Messi? Ma se non gioco mai! A fine contratto torno in Argentina”
Il fantasista del Manchester City parla con ironia di alcune questioni che tengono banco riguardo l'Albicelste: "Sarebbe stato meglio per me se non fosse tornato Higuain"
Si avvicina il Mondiale, e in Argentina i tifosi non stanno più nella pelle. Nella patria di Maradona c’è molta attesa per la manifestazione iridata in Russia, nella quale Messi e compagni dovranno puntare al titolo, anche per riscattare la finale persa quattro anni fa contro la Germania. Sergio Aguero, intervistato da Fox Sport Argentina, non si nasconde al riguardo: “Mi sento in debito verso la Nazionale. E l’unico modo che ho per sdebitarmi, è quello di vincere il Mondiale”.
Riguardo alle convocazioni di Sampaoli, spesso sorgono polemiche, e ne sanno qualcosa i tifosi dell’Inter, visto che Icardi viene preso in considerazione sempre più di rado. Sulla presunta influenza di Messi sulle scelte del C.T., che secondo alcuni hanno portato anche El Kun ad essere chiamato in pianta stabile nella Seleccion, Aguero è ironico: “Sono amico di Messi, però lo stesso non sono mai titolare. Prima con Basile, poi con Maradona e con Martino. L’unico che ha puntato su di me è stato Sabella. A volte la gente dice queste cose perchè siamo quelli che dai tempi del Mondiale Under 20 giocano nell’Argentina. Credo che siano stufi di vederci”. Ora poi, è tornato anche Higuain, sul quale scherza: “Sarebbe stato meglio per me se non fosse stato richiamato!”.
Al Manchester City Aguero, che oggi ha 29 anni, è legato da un contratto fino al 2020. E riguardo al futuro svela: “Quando finirà il mio contratto con il City tornerò in Argentina, all’Indipendiente”.
LEGGI ANCHE – De Vrij dice sì all’Inter: anticipato il Barcellona! Accordo di 4 anni, le cifre…
Tutte le info sull’Inter: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com
IL BRAGA PRESENTA IL NUOVO ACQUISTO CHE DIVENTA… UN POKEMON!