Alla scoperta di Lucien Agoumé: l’Inter spera nel Pogba-bis di Conte
Ufficiale l'arrivo del centrocampista francese classe 2002 del SochauxOra è ufficiale: Lucien Agoumé è un nuovo giocatore dell’Inter. La dirigenza nerazzurra si è assicurata il centrocampista francese classe 2002 del Sochaux, battendo la concorrenza di diversi top club europei tra cui il Barcellona, il Lione e diversi club della Premier League (Manchester City, Manchester United e Arsenal).
RENDIMENTO 2018/2019 – Arrivarci non è stato semplice visto che l’Inter ha dovuto fare i conti con l’importante richiesta economica da parte del Sochaux: nonostante la giovane età (compirà 18 anni il prossimo 2 febbraio 2020), Agoumé è considerato uno dei migliori prospetti del panorama europeo e mondiale. Nell’ultima annata ha collezionato 15 presenze in Ligue 2 e una in Coppa di Francia, per un totale di 943 minuti, bottino di tutto rispetto per un diciassettenne. Il tutto senza dimenticare la fascia da capitano indossata con la Nazionale U17 francese.
IL RUOLO – Gioca davanti alla difesa, ma nella sua carriera seppur ancora acerba, non ha sfigurato nemmeno da mezz’ala. Grande capacità di giocare la palla a due tocchi e un senso della posizione invidiabile. Se verrà considerato già pronto, Conte lo può valutare come alternativa a Brozovic da utilizzare in cabina di regia, visto anche che in passato il nuovo tecnico nerazzurro ha spesso usato giocatori fisici in quella zona del campo.
IL PARAGONE – Le capacità e le ottime prestazioni fornite con Sochaux e Francia, gli hanno permesso di essere accostato in patria a Pogba. Antonio Conte potrà riprovarci ancora una volta: dopo aver fatto conoscere all’intero mondo il Polpo nella sua esperienza alla Juventus, ora il nuovo tecnico dell’Inter cercherà di ripetersi con Lucien Agoumé. Aldilà delle suggestioni i due giocatori sembrano essere due profili diversi, con Agoumé meno propenso almeno in zona gol.
IL FUTURO – Agoumé andrà in ritiro con la prima squadra, sarà poi Antonio Conte a decidere se potrà rimanere coi grandi o se è meglio che cresca in Primavera. Bisognerà aver pazienza perché non è il giocatore che può stravolgere il sistema di gioco dell’Inter ma se convincerà subito Conte, potrà essere la sorpresa della stagione. Possibile vederlo già in azione il 14 luglio, data della prima uscita ufficiale dei nerazzurri che sfideranno il Lugano.