Altobelli: “L’Inter può recuperare. Ma deve comprare un centrocampista”

Spillo Altobelli parla delle sua amata Inter a poche ore dal match contro il Cagliari, e dalle sue parole emerge la speranza che l’Inter possa recuperare le prime posizioni in campionato. E da questo punto di vista non sembra dare molta fiducia alle attuali capoliste Lazio e Udinese. Così ai microfoni di TMW: “Sarei stato più preoccupato se i tredici punti di divario fossero stati con Milan o Juventus. E’ vero che l’Inter in questo primo scorcio di campionato ha avuto grosse difficoltà dovute a infortuni e a prestazioni non proprio brillantissime, però, secondo me, c’è il tempo per poter recuperare”.

Sulla difficile sfida contro il Cagliari: “Il Cagliari è una buona squadra, gioca un bel calcio ed ha appena cambiato l’allenatore e quindi i giocatori avranno il dente avvelenato, ma a fronte di tutto ciò bisogna dire che l’Inter gioca in casa e deve cercare di vincere, come fa sempre, però in alcune partite ha incontrato delle difficoltà. La partita con il Cagliari è una di quelle dove bisogna incominciare a vincere per accorciare quel gap che c’è con la Lazio e l’Udinese“.

I maggiori problemi dell’Inter per Altobelli sono in difesa: “Di solito una squadra quando vince ha tutti i reparti che funzionano bene, quando perde di solito non è un reparto che non funziona, ma tutta la squadra nel suo insieme. E secondo me l’Inter deve stare attenta a prendere meno gol e in mediana a impostare la fase difensiva già con i centrocampisti e in attacco, oltre a segnare qualche gol in più, anche a dare una mano al centrocampo come hanno sempre fatto. Per questo dico che è un problema di squadra e non dei singoli reparti”.

Infine qualche consiglio per il mercato di gennaio: “Viste le difficoltà dell’Inter a gennaio la società dovrà intervenire e io prenderei un centrocampista. Anche perché in attacco se rientra Forlan, avendo Pazzini, Milito Zarate e Castaignos il reparto è al completo. Certo che se riuscissero a prendere Tevez, sarebbe un colpo importante“.