Altobelli sul caso Icardi: “La società ha sbagliato. Momento delicato, così il valore di Icardi crolla”

L’ex bomber nerazzurro Alessandro Altobelli, intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo, si è soffermato sul caso Icardi: “Secondo me è uno degli attaccanti più forti d’Europa, ma in questi ultimi mesi sono stati commessi errori da parte del suo agente, che hanno sconvolto gli equilibri dello spogliatoio. La società è intervenuta in un momento delicato e forse ha sbagliato a sua volta. Il valore di Icardi a tre mesi dalla fine di campionato in questo modo crolla, anche moralmente”.

Spillo ha proseguito giudicando la scelta dell’ormai ex capitano nerazzurro di non partire con la squadra per la trasferta di Vienna, gara poi vinta per 1 a 0 con gol su rigore di Lautaro Martinez: “Mauro ha sbagliato a non andare a Vienna perché avrebbe dovuto dimostrare di essere capitano e di voler bene all’Inter, di voler essere presente nei momenti difficili. Doveva dimostrare di tenere più ai compagni e all’Europa League che alla fascia. Mancano tre mesi, bisognerà ricucire i rapporti con il club anche perché l’Inter ha bisogno di Icardi. Ha ancora tre anni di contratto. Conviene a tutti fare la pace e trovare una soluzione”.

Importante sarà proseguire nel migliore dei modi la stagione che vede l’Inter ancora in corsa su più fronti: “Se l’Inter non raggiunge gli obiettivi qualcuno dovrà dare spiegazioni, sono rimaste l’Europa League e il quarto posto. Conviene a tutti deporre le armi e cercare di andare avanti fino alla fine. Poi i tifosi vogliono i risultati. L’Inter ha vinto a Vienna e i tifosi hanno sposato la linea della società, ma alle prime sconfitte le cose cambieranno”.

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