Alvarez: “Gioco dove vuole il Mister ma non sono un attaccante. Sul Mondiale vi dico che…”
Ricky Alvarez sta vivendo la stagione della consacrazione in maglia nerazzurra; Walter Mazzarri ha puntato fin dall’inizio del ritiro di Pinzolo sul talento argentino e l’ex calciatore del Velez ha ripagato l’allenatore toscano sul campo, a suon di prestazioni convincenti. Ricky “Maravilla” ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport 24, affrontando diversi temi. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale nerazzurro:
Senti di avere già in tasca il primo Mondiale della tua carriera? “No, ancora manca un po’. Sento però che sono parte del gruppo anche se ancora l’allenatore deve fare le sue scelte. Devo dare il massimo all’Inter, è questa la strada giusta per raggiungere il Mondiale”.
L’Inter in questo momento si trova a 3 punti dal Napoli, con lo scontro diretto alle porte… “Io penso al Bologna, stiamo facendo un bel campionato e quelle tre squadre che sono davanti a noi hanno un ritmo impressionante. Noi andiamo avanti gara dopo gara e alla fine vedremo”.
In questo inizio di stagione la squadra nerazzurra ha un attacco da record, non rischiate però di essere Palacio-dipendenti? “Abbiamo realizzato fino ad oggi 29 gol e credo che lui ne abbia segnati 7… Rodrigo è importantissimo, ma la cosa bella che c’è nella nostra squadra è che tutti ci sentiamo importanti”.
Sei stato schierato spesso da attaccante… “Io gioco dove mi mette il mister, sicuramente io non sono attaccante. Gli infortunati torneranno”.
Sembra che Mazzarri ti preferisca da mezz’ala con Guarin a supporto di Palacio… “Non lo so, è vero che abbiamo fatto bene nelle ultime due partite che abbiamo giocato così, ma anche nelle partite nelle quali ha giocato Mateo Kovacic o nelle quali io ho agito da seconda punta abbiamo fatto bene. Ciò che conta è dare tutto quando entri in campo”.
Nel giro di poco tempo sei passato dall’essere un bersaglio dei fischi del Meazza all’essere acclamato… “Nel calcio ci vuole tanto per fare vedere le tue qualità, ma ci metti un secondo per tornare indietro, ai fischi e alle critiche. Io credo che non mi devo mai rilassare e dare sempre il massimo, così potrò sempre dimostrare il mio valore”.
E’ anomalo che l’Inter non abbia avuto rigori per così tanto tempo’ “E’ un dato importante, a noi fanno fatica a dare rigori, abbiamo avuto falli in area che si sarebbero potuti fischiare. Non so perchè accade, ma non penso male degli arbitri, questo no”.