29 Marzo 2019

Amadeus: “Domenica con la Lazio ci si gioca la Champions. Lautaro? Può solo che migliorare, e su De Vrij dico che…”

Inter-Lazio si giocherà domenica sera a San Siro

Grande tifoso nerazzurro, il conduttore televisivo Amadeus, si è concesso ai microfoni di lalaziosiamonoi.it, dicendo la sua sulla gara in programma domenica sera: “Mi aspetto una gara piacevole da vedere e questo è importante. È sicuramente una tappa cruciale ed il pareggio non serve a nessuna delle due. Per rimanere nel gruppo Champions League, però, sono indispensabili i tre punti. Il Derby? Sicuramente ha dato entusiasmo. Sono partite che hanno un significato particolare, regalano carica ed energia. Sono contento di giocare con la Lazio, che è una squadra forte. L’Inter fatica di più con le squadre più ‘piccole’, lo ha sempre dimostrato. Le partite importanti, invece, i nerazzurri le hanno sempre affrontate come si deve. Un giocatore che può dimostrarsi decisivo? Vecino”.

Poi sulla questione attacco: “Il problema attacco quest’anno c’è e si sente. Icardi è stato un fulmine a ciel sereno, da un momento all’altro è successo quello che è successo. La squadra ha reagito bene, Lautaro si è rivelato pronto quando chiamato in causa. Io sono un suo grande sostenitore, penso sia un campione in prospettiva. Può solo migliorare, qualcuno lo paragona ad Aguero: me lo auguro. Icardi ha ricominciato ad allenarsi, ma è appena tornato e non credo potrà essere in campo contro la Lazio. Penso anche non sia giusto nei confronti di quelli che si sono allenati regolarmente, Spalletti dubito deciderà di schierarlo. Poi c’è Keita, è un ex e se sta bene potrebbe giocare”.

Sull’assenza di De Vrij: “Questa volta credo sia proprio un problema dovuto all’infortunio, lo abbiamo visto con la Nazionale. Non so se in passato ci sia stato un desiderio da parte sua di non giocare con i suoi ex compagni”.

Infine sulla corsa Champions: “L’Inter deve migliorare la posizione dell’anno scorso. Mi aspettavo di più a inizio campionato, magari una lotta per il secondo posto con il Napoli e non la speranza di arrivare terzi. Bisognerà poi vedere chi riuscirà a gestire le forze fisiche e morali: nel finale vale tutto”.