22 Settembre 2017

Amadeus: “L’obiettivo è andare in Champions ma la vedo dura guardando la partita di Bologna…”

Il noto presentatore ha analizzato la situazione dell'Inter
Amadeus, noto conduttore televisivo, è intervenuto telefonicamente ai microfoni di TMW Radio nella trasmissione Tribuna Stampa. Il conduttore televisivo ha parlato dell’Inter e dell’avvio di stagione dei nerazzurri:
BOLOGNA – “Ho visto contro il Bologna un’Inter lentissima, quasi d’altri tempi, con nessuna idea particolare.  L’Inter non ha il giocatore che salta l’avversario, che abbia tanta fantasia. Spalletti lavorerà su questo problema della lentezza”.
MERCATO – “La campagna acquisti è stata fatta con il FFP, tant’è vero che i giocatori sono stati presi in prestito con diritto di riscatto. Sabatini poi ha anche sfoltito la rosa, questo perché non si può spendere. Ci auguriamo che a gennaio che l’Inter possa fare qualche acquisto in più. In attacco l’unica alternativa a Icardi è solo Eder. Se quest’anno l’Inter non entrasse in Champions sarebbe un fallimento: la vedo dura guardando la partita di Bologna”.
SPALLETTI – “Un grande valore aggiunto per l’Inter”.
ASPETTATIVE – “Juventus e Napoli hanno qualcosa in più rispetto a tutte le altre. L’Inter può stare con loro grazie al carisma di Spalletti, ma solo se a gennaio i nerazzurri faranno mercato: servono tre innesti importanti. Speriamo di cancellare le critiche con una vittoria a Genova. Mi è piaciuta l’Inter di questo inizio stagione, un po’ meno quella vista a Bologna. Cancelo è un giocatore molto forte, così come Karamoh: servono questi giocatori di velocità”.
JOAO MARIO – “È un giocatore che mi piace, ma non credo che sia il suo ruolo: Spalletti lo sta adattando aspettando rinforzi a gennaio”.
BROZOVIC – “Mi preoccupa: ha un potenziale tecnico enorme, ma è completamente assente dal gioco dell’Inter. Non riesce a tenere una palla o avere un’idea vincente. È un corpo estraneo rispetto all’Inter”.
CAMPIONATO SPEZZATINO – “Io sarò antico, ma vorrei vedere tutte le partite la domenica pomeriggio. Troppe partite spalmate, non amo questo calendario”. 
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