L’Inter si è dimostrata in grado di affrontare avversari molto diversi, ma va detto come in questi anni di gestione Inzaghi le gare contro la Juventus abbiano sempre rappresentato un rebus non semplicissimo da risolvere. Anche nelle vittorie, raramente i nerazzurri sono riusciti a fornire grandissime prestazioni, un po’ narcotizzati dalla fase difensiva arcigna della squadra di Allegri.
La gara di andata è un indizio di come anche a San Siro è lecito non attendersi una sfida spumeggiante, con entrambe le squadre attente a minimizzare i rischi, a scapito di fasi offensive non propriamente brillanti. In un certo senso, è lecito aspettarsi una gara che possa seguire lo spartito della finale di Supercoppa contro il Napoli.
Molto potrebbe cambiare se, come contro la Fiorentina, i nerazzurri riuscissero a sbloccare il risultato nella prima parte del match, costringendo la Juventus a scoprirsi maggiormente e a concedere più aria alla manovra nerazzurra. Una prova di ciò è la vittoria dello scorso anno nella semifinale di Coppa Italia, quando il gol immediato di Dimarco permise ai nerazzurri di affrontare una gara meno spigolosa.
In generale, ai nerazzurri sarà richiesta molta pazienza e attenzione. Innervosirsi per la mancanza di spazi, rischia di essere la dinamica maggiormente controproducente, che potrebbe portare a giocate forzate e a errori in grado di concedere opportunità ai bianconeri. Ed è questo ciò che quasi sicuramente cercherà la squadra di Allegri.
Risultati in netto calo rispetto alla stagione precedente
Le possibili scelte del tecnico nerazzurro
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