Analizzando alcune statistiche relative a questa stagione dell’Arsenal, va riportata innanzitutto la pericolosità offensiva dei ‘Gunners’ che vantano il sesto attacco della Premier League. Dotata di calciatori con grande tecnica, è sesto per dribbling riusciti e seconda per tackle sulla trequarti offensiva. La squadra di Arteta è inoltre decima per tiri a partita e per possesso palla.
Una squadra pericolosa anche di testa, la sesta per duelli vinti del campionato inglese. L’Arsenal è inoltre tra le migliori in Premier per gol su calci piazzati: ben quattro reti messe a segno quest’anno, solo l’Aston Villa ha fatto meglio con 5.
Considerato lo stile di calcio molto aggressivo, la formazione di Arteta tende anche a scoprirsi ed è infatti la nona in Premier per tiri concessi a partita. Una squadra particolarmente aggressiva che lavora tanto sulle preventive: anche per questa ragione è terza per falli commessi.
In Champions League, proprio come l’Inter, ha collezionato 7 punti in tre partite. In questa competizione, l’Arsenal quest’anno ha messo a segno tre gol: due contro il Psg, uno contro lo Shakhtar e zero con l’Atalanta.
Arteta ritrova Odegaard a distanza di due mesi: il norvegese non è al meglio, ma sarà tra i convocati di San Siro. In questa stagione, senza Odegaard l’Arsenal ha raccolto solo il 42% di successi, vale a dire 3 vittorie su 7 partite disputate. Oltre a lui, la formazione londinese è stata condizionata da vari acciacchi: su tutti Calafiori, out per un problema al ginocchio.
Discussione molto animata tra i due giornalisti
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