Se pensate che il via libera – ripetiamo, solo il via libera – per il nuovo stadio San Siro possa arrivare entro meno di un anno, potete togliervelo dalla testa. A riferirlo, in un’intervista di più ampio respiro rilasciata a milannews.it (si parlava, infatti, di un’eventuale uscita di scena di Elliott dal Milan prima dell’avvento del nuovo stadio) è Andrea Montanari, giornalista economico di Milano Finanza: il quale, appunto, pur parlando della questione stadio in ottica Milan ha comunque fornito un riepilogo di quelli che saranno i prossimi passaggi per lo stadio: del quale, peraltro, va ancora deciso il progetto tra i due rimasti in gara. E l’impressione è che si andrà per le lunghe: questo non per motivi particolari, semplicemente perché è Italia.
Dice infatti Montanari nel corso dell’intervista: “Il via libera definitivo per l’avvio dei lavori del nuovo San Siro non arriverà prima di ottobre-novembre 2021 – spiega – Non per chissà quali intoppi burocratici, ma per tempi tecnici. A maggio-giugno del 2021 dovrebbe arrivare l’ok dalla Conferenza delle Regioni in Lombardia. In tarda primavera, inoltre, ci saranno le elezioni comunali a Milano e potrebbe cambiare anche la Giunta. Da ottobre-novembre 2021, poi, ci vorranno tre anni per costruirlo”.
>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<
La rivelazione dell'ex centrocampista dell'Inter
Cosa sta succedendo all'attacco dell'Inter
Segui la nostra diretta a partire dalle 19.30
Le parole del centrocampista turco