Antonello sul nuovo stadio: “Da gennaio valutiamo fattibilità a Rozzano. Su San Siro aspetti da approfondire”
Le parole dell'Ad nerazzurro rieletto nel board dell'ECA
A margine della rielezione nel Board dell’ECA dove rappresenterà l’Italia fino al 2027, l’amministratore delegate corporate dell’Inter Alessandro Antonello è intervenuto ai microfoni di Sky: “È un’importante conferma del lavoro svolto nel ciclo precedente a tutela dell’interesse del calcio italiano a livello europeo. Anche questo nuovo ciclo sarà improntato alle riforme strategiche del mondo del calcio europeo. ECA vuole essere l’unico rappresentante dei club a livello europeo e mondiale. È una base che si è allargata tantissimo, sono più di 400 club che fanno parte di questa associazione di conseguenza abbiamo importanti obiettivi di migliorare la rappresentatività dei club europei in tutte le sedi istituzionali”.
Sul lavoro svolto in nerazzurro: “È stato un percorso di crescita dell’Inter negli ultimi anni non solo sul campo con gli ottimi risultati raggiunti ma anche dal punto di vista societario, abbiamo firmato e rinnovato accordi importantissimi con Nike, abbiamo questo nuovo sponsor di maglia molto importante. Stiamo lavorando ancora per crescere perché più riusciamo a crescere, più dare risorse all’area sportiva per investire su nuovi calciatori. La stagione è iniziata bene e ci auguriamo che il prosieguo sia nella stessa direzione”.
Quindi il tema stadio: “Come è stato già annunciato abbiamo identificato un’area alternativa a Rozzano, abbiamo firmato un’esclusiva con la controparte fino a fine aprile. L’intenzione è quella di analizzare e approfondire l’area. È un’area assolutamente interessante perché è già presente un’arena dove si svolgono importanti eventi sportivi e non solo. Quindi proseguiamo anche su questo piano alternativo, dall’altro lato San Siro abbiamo avuto la conferma da parte della soprintendenza che nel 2025 qualora le condizioni fossero ancora queste verrà posto un vincolo sul secondo anello e questo purtroppo rende difficile quello che era il piano originale che avevamo presentato a suo tempo. Cerchiamo di capire quali potrebbero essere anche qui le prospettive future. Abbiamo già iniziato a lavorare per fare una valutazione molto dettagliata sull’area di Rozzano, c’è da aspettare l’approvazione del comune di Rozzano e quindi ci aspettiamo che da gennaio in poi noi potremo entrare effettivamente in un percorso con l’amministrazione comunale per valutare la fattibilità del progetto in quell’area. Per quanto riguarda San Siro abbiamo ancora alcuni step formali perché teoricamente dovrebbe essere anche svolto un referendum cosa che non è stata ancora formalizzata quindi ci sono alcuni aspetti ancora da valutare e approfondire”.