Antonini: “Martinez? L’Inter ha preso un fenomeno. Che coppia con Icardi. E sul paragone con Aguero…”
Le parole dell'ex difensore del Milan sull'acquisto dell'Inter, Lautaro Martinez
Luca Antonini, ex difensore del Milan, ha parlato a Tuttosport del nuovo acquisto dell’Inter, Lautaro Martinez, attaccante argentino che arriverà in estate. Ecco le sue parole: “L’Inter ha preso un fenomeno. Era da tempo che non vedevo un giocatore di 20 anni con queste doti. Ho parlato con diversi addetti ai lavori mentre ero in Argentina e tutti mi hanno ribadito che da quelle parti non c’era un talento del genere da tanti anni. E’ pronto per fare il titolare, non per sedersi in panchina. L’Inter ha fatto un grande colpo muovendosi con anticipo perché oggi Martinez vale già molto di più: 20 milioni sono un affarone. Togliere spazio a Icardi? Assolutamente no. Secondo me chi dice che l’Inter l’ha preso per sostituire Icardi non ha ben presente che tipo di giocatore è Martinez. Ovvio, se Icardi dovesse andare via, l’Inter avrà già in casa un attaccante di grande valore ma non è una prima punta“.
“Icardi e Martinez insieme? Certo, hanno caratteristiche che si possono sposare. Martinez è forte fisicamente, ha uno stacco incredibile ma non è un colosso, non arriva al metro e ottanta. Per quanto ho visto, è principalmente una seconda punta che ama muoversi intorno al centravanti. Nel Racing agisce da 10 in coppia con la punta Lisandro Lopez o da esterno nel tridente. Nella gara che ho visto ha giocato addirittura da falso nueve: il Racing era schierato con un tridente con due esterni che si accentravano, l’ex Genoa Centurion e Cuadra, con Martinez che si abbassava per lasciargli gli spazi. Spalletti potrebbe passare al 4-4-2, non sarebbe uno stravolgimento. Però li vedrei bene anche in un 4-3-1-2, ma ci vorrebbero più cambiamenti alle loro spalle”.
“E’ bravo con entrambi i piedi, ha un bel colpo di testa e ha la cattiveria classica dei giocatori argentini, tipo Tevez. Paragone con Aguero? Ci sta, si assomigliano fisicamente. Tecnicamente sono un po’ diversi perché Aguero ama l’uno contro uno e gioca molto per la squadra. Se posso, farei un altro parallelismo. Sono calciatori differenti ma il Martinez che arriverà all’Inter mi ricorda l’Ibrahimovic che arrivò alla Juventus dall’Ajax, un giocatore fortissimo che doveva però fare il salto di qualità. Ecco, penso che l’argentino sia pronto e che il calcio italiano lo farà diventare un campione.Fatte le debite proporzioni, Martinez non avrebbe sfigurato in mezzo a giocatori come Ronalindo, Kakà e Ibrahimovic“.
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