Ancora Arnautovic: “Io sempre infortunato? Non è vero, è stress”
Le dichiarazioni dell'austriaco
Arrivano nuove dichiarazioni di Marko Arnautovic, che dal ritiro dell’Austria verso gli Europei torna a parlare alla stampa dopo aver chiarito a più riprese di voler rimanere all’Inter. Nella fase a gironi, l’attaccante si troverà di fronte la Francia di Thuram e Pavard, ma anche l’Olanda di Dumfries e De Vrij. Queste le sue dichiarazioni a Heute: “Naturalmente abbiamo parlato nello spogliatoio, soprattutto con Thuram. Ma non ci sono scommesse, nemmeno con Dumfries, come era stato scritto“.
INFORTUNI E FUTURO – “Il calcio è una questione di talento, anche di corpo, ma l’aspetto più importante è mentale. L’ultimo anno è stato molto impegnativo per me, mi sono infortunato due volte e gli italiani hanno detto “perché porti Arnautovic? È sempre infortunato”. Ma non mi sono infortunato spesso, avevo un edema alle ossa: non è un infortunio, è stress. La questione muscolare quest’anno è stata amara. Ero abituato a giocare titolare e fare tutte le partite, poi ho svolto un lavoro diverso e sono arrivato a 15, 20, 30 minuti a partita. Ho dovuto trovare la mia strada, ma quando è successo mi sono infortunato di nuovo, però sono felice di aver giocato di nuovo da titolare. Ho vinto quasi tutto, ho un altro anno all’Inter e ho ancora molto da fare“.